1/6 – Introduzione

Le patate sono un alimento davvero versatile che si presta ad ogni tipo di preparazione, dai dolci alle torte salate. Ma ci sono alcune preparazioni che, per la loro semplicità, sono davvero speciali, anche perché riescono a rievocare atmosfere passate e i più dolci ricordi della nostra infanzia. Quanti di noi, infatti, hanno avuto il piacere di gustare, magari a casa dei nostri nonni, le patate cotte semplicemente sotto la cenere del loro camino. Una piccola coccola che ci riuniva tutti intorno al fuoco e che ci permetteva di gustare questo buonissimo tubero in tutta la sua semplicità. Ecco quindi come cucinare le patate nella cenere proprio secondo la tradizione più classiva delle nostre nonne.

2/6 Occorrente

  • 400 gr di patate
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 rametto di rosmarino
  • 1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva
  • sale fino

3/6 – La scelta delle patate

Le nostre nonne lo sapevano benissimo: il segreto di una buona ricetta sono ingredienti di qualità. E certamente più è semplice la ricetta più farà la differenza. Scegliamo delle patate il più possibile fresche, con la superficie liscia e senza grinze, senza macchie verdi oppure scure e senza germogli. Inoltre la cottura riuscirà meglio se la patata è regolare e priva di bozzi. Per avere una cottura uniforme, inoltre, cerchiamo di preparare patate che abbiano più o meno la stessa dimensione. In questo modo eviteremo che alcune risultino ancora crude quando le altre sono pronte.

4/6 – La preparazione della cenere

L’altro passo fondamentale per una buona riuscita delle patate nella cenere è la preparazione della brace sotto cui riporle. Sicuramente il fuoco di un caminetto è la sua sede preferita, come vuole davvero la tradizione, ma anche la brace di un barbecue andrà bene. Non occorre il fuoco vivo, che brucerebbe le patate, ma la brace ancora calda da sminuzzare fino ad ottenere della cenere abbastanza calda ma che ha perso, ormai, il suo colorito rosso. Ne occorre abbastanza per ricoprire per bene le patate e per poterla ricambiare almeno una volta prima della fine della cottura.

5/6 – La cottura delle patate

Una volta che tutto è pronto godiamoci il momento e la poesia della cottura delle patate sotto la cenere. Laviamo le nostre patate e ancora bagnate avvolgiamole una per una nella carta stagnola insieme a mezzo spicchio d’aglio. Facciamo in modo che la superficie di alluminio aderisca perfettamente alla buccia della patata, in modo da avere una cottura ottimale. Avvolgiamo le patate in altro strato di carta stagnola e quindi sistemiamole sotto la cenere. Ci vorranno circa 20 minuti prima che siano cotte, e occorrerà cambiare la cenere almeno una volta, per evitare che la temperatura sia troppo bassa. Prima di toglierle dalla cenere proviamo a pungerle con uno stecchino di legno: se passa senza opporre resistenza le patate sono cotte. Basta aggiungere un filo l’olio e un po’ di sale e sono pronto per essere mangiate.

6/6 Consigli

  • Per il condimento scegliete un olio di buona qualità, per esaltare ancora di più il gusto delle patate

Alcuni link che potrebbero esserti utili