1/4 – Introduzione
La batata, nota anche come patata americana, appartiene alla famiglia delle Convolvulaceae. Si tratta di una particolare patata dal sapore dolciastro, forse più simili alle carote che alle patate classica. Esse si presentano come radici tuberose abbastanza grandi e di forma affusolata, dal colore giallo o arancione, ma anche marrone, viola, rosso, beige o rosate. Esse contengono molto glucosio, carboidrati, vitamine e sali minerali, pertanto possiamo definirle come un alimento molto nutriente. Vediamo insieme allora come cucinare la batata:
2/4 – Come farle bollite
Le batate avendo un sapore piuttosto dolce rispetto alle patate tradizionali che siamo soliti preparare, potrebbero non essere adatte ad ogni abbinamento tradizionale, ma dovremo sperimentare molto. Un primo modo per cucinarle consiste nel lessarle, si tratta di spazzolarle e lavarle con cura, poi all’interno di una pentola capiente verserete dell’acqua e la porterete sulla fiamma. Quando l’acqua avrà raggiunto il bollore potrete aggiungere le patate punte ripetutamente con una forchetta, quindi lasciate cuocere fino a quando le patate risulteranno belle tenere. A questo punto potrete scolarle e magari passarle all’interno di uno schiacciapatate per cucinare un bel purè, molto adatto come contorno ai piatti a base di carne.
3/4 – Come cuocerle al forno
In alternativa potrete cuocerle al forno, si tratta di cominciare la cottura preriscaldando il forno, nel frattempo rivestite con della carta da forno una teglia ed adagiatevi le patate intere bucherellate e lasciatele cuocere in forno per circa un’ ora. Quando saranno cotte, potrete servirle con olio e spezie, oppure potrete caramellarle in padella con dello zucchero.
4/4 – Come cuocerle in padella
In alternativa, se vi piacciono i sapori decisi potreste fare le patate americane fritte, in pratica dovrete prima lavarle e sbucciarle con cura, poi sbollentarle per qualche secondo, asciugarle e poi tuffarle in abbondante olio bollente e lasciarle soffriggere per alcuni minuti, poi le adagerete su qualche strappo di carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Salate e servite.