1/5 – Introduzione
I gamberi sono l’ideale per moltissime ricette di mare, oltre ad essere un cibo elegante e salutare, adatto per molti tipi di dieta, soprattutto per quelle ipocaloriche.
I gamberi sono oltretutto facilissimi da reperire freschi nei supermercati, perché sono presenti in tutti i mari e anche persino in alcuni fiumi. Si tratta di un alimento sano e nutriente; difatti, in soli 100 grammi di prodotto, si trovano in media ben 24 grammi di proteine e 112 calorie.
Questo tipo di crostaceo contiene quantità elevate di selenio, vitamina D, vitamina B12, acidi grassi ed omega3. Il prodotto si può acquistare inoltre sia congelato che fresco e si presta a diverse tipologie di cottura, da quella al forno, a quella in padella, passando per il bagnomaria e la piastra. Nello specifico, andremo a vedere come si deve affrontare la cottura in padella dei gamberi per poterla poi applicare a tutte le ricette che vi viene in mente di cucinare.
2/5 Occorrente
- 1 kg di gamberi interi freschi o congelati
- Pepe nero
- Sale rosa
- 1 spicchio d’aglio
- 1 filo d’olio di oliva
- Peperoncino intero o in polvere
- Mezzo bicchiere di vino bianco
- 1 fondo di bicchiere di brandy
- Succo di limone
- Salse dolci e piccanti da abbinare ai gamberi
3/5 – Preparare i gamberi
In questa prima fase dovete lavare accuratamente i gamberi sotto l’acqua corrente. Tenete a mente che se avete 450 grammi di gamberi interi, una volta sgusciati e puliti per bene caleranno più o meno alla metà. Per pulirli rimuovete accuratamente sia le zampe e che le antenne direttamente sotto il getto dell’acqua. Mettete i gamberi puliti su un foglio di carta da cucina per lasciar colare via poi l’acqua in eccesso. Per avviare la cottura quindi disponeteli in una padella capiente o nel wok la padella concava cinese. Se scegliete di usare quest’ultimo sappiate che consente di mantenere meglio e a lungo la temperatura, dunque sarebbe meglio adoperarlo al posto di una normale padella, anche perché offre una cottura molto più uniforme e permette di mescolare meglio gli ingredienti.
Aggiungete ai crostacei un pizzico di pepe, aggiungendo un po’ di sale rosa, uno spicchio d’aglio e un ricciolo di burro. Cucinate i gamberi in padella a fuoco medio per almeno 5 o 7 minuti saltandoli di continuo per rendere uniforme la cottura. Qualora fosse di vostro gradimento, potete aggiungere un mezzo bicchiere di vino bianco fermo per sfumare. In alternativa, potrete impiegare un po’ di succo oppure fette di limone. In alternativa si può insaporire con il fondo di un bicchiere di brandy.
4/5 – Servire i gamberi
La cottura dei gamberi è facile da seguire perché se freschi sono grigi o marroni, ma una volta messi alla fiamma cambiano progressivamente colore in rosa. Il calore agisce rapidamente sulle carini delicate di questi animaletti e la cottura è molto più veloce rispetto a quella della carne o del pollo. Quando quindi i gamberi saranno diventati belli rosa e profumati potete essere sicuri di aver terminato la cottura. A questo punto servite il vostro piatto accompagnandolo con un’insalata di pomodori, erba cipollina e verdure grigliate. Un ottimo vino bianco fresco frizzante sarà il perfetto complemento per la vostra pietanza, che potrete arricchire con altri ingredienti, a seconda della ricetta. Si consiglia sempre di aggiungere una spruzzata abbondante di succo di limone per alleggerire il sapore e favorire la digestione. In ogni caso evitate di soffocare il gusto del pesce dietro troppi contorni.
5/5 – Optare per le varianti
Come variante potreste aggiungere dei pomodorini pachino ai gamberi in fase di cottura. In questo modo andrete a preparare un buon sugo, la cui acidità naturale andrebbe a contrastare piacevolmente la dolcezza del gambero.
Se preferite i sapori piccanti e meno delicati, avete la possibilità di aggiungere una spolverata di peperoncino in polvere ai vostri gamberi o di aggiungere direttamente un habanero tagliato a strisce molto sottili.
Per rendere ancora più gustoso il vostro piatto a base di gamberi cotti in padella, potete impiegare delle salse che aiutino ad esaltarne il sapore.
Un abbinamento classico è quello che si effettua con la salsa cocktail. Se volete essere più originali, però, potete accostare tra loro una salsa piccante ed una più delicata a base di yogurt.