

Come cucinare i funghi porcini
1/6 – Introduzione
L’autunno è senza dubbio il periodo ideale per la raccolta e la preparazione dei funghi porcini: infatti, nei boschi, dopo le prime piogge, se ne trovano in abbondanza e hanno un maggior sapore rispetto ai funghi coltivati nelle serre che è possibile acquistare durante l’anno. È possibile cucinare i funghi porcini in diversi modi per cui, nei passi successivi di questa guida, vi fornirò una serie di consigli utili su come procedere per ottimizzarne il gusto.
2/6 Occorrente
- 1 kg di funghi porcini
- 3 spicchi d’aglio
- Passata di pomodoro q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Tagliatelle all’uovo
- Formaggio grattugiato
3/6 – Preparare i funghi al tegame
I funghi al tegame si preparano nel seguente modo. Dopo averli ben lavati e asciugati con carta da cucina, tagliate i funghi a fette piuttosto spesse e metteteli in un tegame con qualche cucchiaio d’olio extravergine d’oliva. Non occorre esagerare: troppo olio renderebbe la cottura eccessivamente grassa. Aggiungete dunque i funghi, uno spicchio d’aglio intero, pelato e privato della parte inferiore, un cucchiaio di passata di pomodoro, sale e pepe secondo il vostro gusto. Coprite il tegame e fate cuocere a fuoco vivace. Verso fine cottura, rimuovete l’aglio e servite.
4/6 – Scegliere la variante dei funghi trifolati
Una variante molto saporita è quella dei funghi trifolati. Lavate, asciugate e tagliate i funghi a fettine, in questo caso più sottili. Mettete sul fuoco una padella con un po’ d’olio extravergine d’oliva e due spicchi d’ aglio, che andranno tolti non appena prenderanno un po’ di colore. Successivamente, travasate i funghi, conditeli con sale e pepe e cuoceteli a fuoco vivace. A metà cottura, aggiungete una noce di burro ed aggiungete una buona manciata di prezzemolo tritato. Per friggere i funghi, è consigliabile invece sceglierli di piccole dimensioni e di uguale grandezza. Solitamente, si friggono solo le cappelle, che vanno dunque preventivamente staccate dai gambi, lavate e asciugate facendo attenzione a non romperle. Si passano poi nella farina, nell’uovo sbattuto e nel pan grattato. In seguito, si friggono in abbondante olio di semi e a fuoco moderato.
5/6 – Utilizzare i funghi per la base di altre pietanze
Dopo averli cucinati nel modo preferito, i funghi possono anche costituire la base di altre pietanze, sia primi piatti, come per esempio risotti o paste, oppure secondi piatti, come le frittate o gli sformati. Tuttavia, il top delle ricette rappresenta la preparazione delle gustosissime tagliatelle all’uovo con l’aggiunta di qualche pomodorino, ovviamente di funghi porcini preparati in uno dei modi appena descritti, e dell’abbondante pecorino oppure formaggio di fossa entrambi preferibilmente a scaglie. A questo punto, non mi resta che augurarvi buon appetito!
6/6 Guarda il video
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