1/8 – Introduzione

Il basilico è uno degli aromi più utilizzati in cucina per la preparazione di migliaia di ricette sfiziose e profumate. Quando si hanno in casa molte piantine e si acquistano parecchi mazzi per la preparazione di pesti e di varie ricette, è anche possibile conservare gli avanzi delle foglie di basilico sott’olio oppure eseguire la medesima operazione con quello secco per evitare che possa ammuffire. Premesso ciò, va altresì aggiunto che entrambe le tipologie di conservazione sono legate ad un’antica tecnica che spesso veniva effettuata dalle nonne per mantenere il sapore di questo aroma sempre vivo e forte, pronto per essere inserito in qualsiasi ricetta. In riferimento a quanto sin qui premesso, vediamo nel dettaglio come conservare il basilico sott’olio.

2/8 Occorrente

  • Basilico 100 gr.
  • Olio extravergine d’oliva 140 ml.

3/8 – Acquistare il basilico fresco

La conservazione sott’olio serve per mantenere intatti i sapori e i profumi non solo di verdure, ma anche di particolari aromi o erbe essenziali. Attraverso tale procedura si può anche conservare a lungo del basilico fresco o quello fatto essiccare. Il prezioso liquido misto alla spezia ritorna poi ideale per condire pesce, verdure cotte al forno o bruschette di pane tostato e caldo. Il procedimento per la conservazione del basilico sott’olio è davvero facile, ma la cosa essenziale sarà la freschezza del prodotto oppure l’acquisto di quello essiccato che è preferibile effettuarlo in una drogheria (sfuso) anzichè nei supermercati. In questi ultimi infatti potrebbe capitare che l’umidità eccessiva possa far ammuffire la sostanza nonostante si trovi in bottigline sigillate.

4/8 – Pulire accuratamente il basilico

Nel caso del basilico da conservare sott’olio la procedura consiste innanzitutto nel prendere le sue foglie più fresche e meno rovinate, e lavarle accuratamente eliminando ogni traccia di sporcizia e di terra accumulata. Un must in tal senso è di utilizzare acqua fredda per non far perdere al basilico il suo colore verde intenso nonchè l’aroma. Premesso ciò, lo step successivo consiste nell’adagiare una per una le foglie su uno strofinaccio pulito e asciugarle poi con della carta assorbente evitando di strizzarle. A questo punto si può sterilizzare un barattolo di vetro con un tappo ermetico ponendolo in forno a circa 100 gradi per 15 minuti, avendo l’accortezza di togliere la guarnizione poiché con il calore si scioglierebbe.

5/8 – Aggiungere l’olio al basilico

Una volta che il barattolo si è raffreddato è possibile estrarlo dal forno, dopodichè si può aggiungere un pizzico di sale all’interno e versare un paio di cucchiai d’olio extravergine d’oliva. A questo punto si procede con la creazione di un primo strato di basilico, a cui ne faranno seguito altri fino a raggiungere l’orlo del barattolo. Molto importante è versare dell’altro olio su ogni singolo strato man mano che si procede con l’aggiunta delle foglie. Alla fine il barattolo si può chiudere ermeticamente e conservarlo in un luogo fresco e asciutto della casa.

6/8 – Conservare il basilico in un luogo fresco

A margine di questa guida come accennato nell’introduzione c’è la possibilità di conservare il basilico anche dopo averlo fatto essiccare al sole oppure acquistato in drogheria. Indipendentemente dalla scelta, l’operazione è praticamente identica a quella descritta in precedenza. Il vantaggio tuttavia è legato al fatto che una volta versato il basilico sminuzzato in un barattolo, è sufficiente riempire quest’ultimo fino a ricoprire del tutto la spezia e poi conservarlo in un luogo fresco e asciutto della casa. All’occorrenza per condire pasta, pesce o qualsiasi altra pietanza è sufficiente agitare il barattolo e utilizzare il manico di un cucchiaino per dosare la quantità preferita.

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8/8 Consigli

  • Lavate sempre benissimo il basilico foglia per foglia

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