1/5 – Introduzione
L’olio di oliva allo zafferano è un prodotto di alta qualità gastronomica. Esso si ottiene senza l’aggiunta di aromi oppure di additivi. L’olio allo zafferano è sottoposto a decantazione naturale. È un condimento unico ed irripetibile. Una prelibatezza raffinata dal sapore equilibrato tra fruttato, aromatico ed amarognolo. Si può dire che odore e sapore rimandano alla tradizione ed al passato. L’olio allo zafferano è indicato per il condimento dei primi piatti e delle carni bianche. Leggendo questa breve guida si possono avere alcuni utili consigli e delle corrette informazioni su come è possibile aromatizzare l’olio con lo zafferano.
2/5 Occorrente
- Zafferano
- Olio
- Bottiglia
- Teglia
- Imbuto
- Forno
3/5 – Contenitore
La prima cosa da fare è quella di scegliere il contenitore in cui bisogna aromatizzare l’olio. È consigliabile utilizzare una bottiglia che abbia una chiusura ermetica. Quella con il tappo di sughero è l’ideale. Infatti, i coperchi in metallo con il passar del tempo si possono arrugginire e rovinano quindi il sapore dell’olio. Successivamente si deve lavare la bottiglia utilizzando acqua calda e sapone. Poi, si lascia asciugare completamente prima dell’uso. Bisogna disporre la bottiglia al sole oppure all’aperto il tempo necessario per far evaporare completamente l’acqua.
4/5 – Zafferano
Lo zafferano va lavato con particolare attenzione e successivamente si deve essiccare esponendolo per diverse ore al sole. In alternativa si può essiccare disponendolo su una teglia e mettendolo in forno ad una temperatura molto bassa per pochi minuti. Prima di immergerlo nell’olio lo zafferano deve essere completamente secco. In caso contrario si corre il rischio che si possano formare dei batteri nell’olio. Alcune persone preferiscono sostituire l’olio di oliva con altri tipi. È importante che l’olio sia di ottima qualità e che non sia stato raffinato.
5/5 – Miscela
A questo punto si deve miscelare l’olio con lo zafferano. Questa operazione si può fare inserendo lo zafferano sul fondo della bottiglia e successivamente versando sopra l’olio con l’aiuto di un imbuto. La bottiglia deve essere riempita fino all’orlo. In alternativa si può scaldare in una pentola l’olio con lo zafferano. Così facendo l’olio si aromatizza abbastanza velocemente. Inoltre, si riesce a prevenire anche la proliferazione dei batteri. È preferibile in questo caso filtrare l’olio prima di versarlo nella bottiglia. L’olio assorbe facilmente l’aroma dello zafferano. Esso si può conservare al massimo per qualche mese. Se vengono seguite le indicazioni del tutorial si riesce ad aromatizzare l’olio con lo zafferano facilmente.