1/5 – Introduzione
L’agnello è un animale che ha un’età inferiore ai 9 mesi; esso nelle preparazioni gastronomiche viene preferito “all’agnello da latte”, cioè quello che ha circa 3 mesi. La differenza sostanziale è il gusto della carne; infatti, quest’ultima ha un sapore dolce e meno pungente quando l’animale è più giovane. Per rendere la carne gradevole a tutti i palati si sceglie di aromatizzarla. Leggendo questo tutorial si possono avere alcuni utili consigli e delle corrette indicazioni su come aromatizzare l’agnello, mediante una precedente marinatura, semplice, economica e di ottimo gusto.
2/5 Occorrente
- 1 kg di agnello
- 1/2 litro di vino
- 1/2 limone
- 3 spicchi d’aglio
- 30 g di salvia a foglie
- 50 g di rosmarino in rametti
- 50 g di dragoncello in rametti
- pepe, un pizzico
- sale q.b.
3/5 – Marinatura
La prima cosa da fare è quella di tagliare in pezzi la carne, eliminando qualsiasi traccia di peli e/o grasso eventualmente presenti. Poi, si deve lavare sotto l’acqua corrente ed asciugarla con carta da cucina. Successivamente si deve riporre l’agnello in un ampio recipiente in cui viene versato mezzo litro di vino bianco; si deve aggiungere l’acqua fresca fino a quando non si copre completamente la carne. In seguito si aggiungono mezzo limone spremuto e tre spicchi d’aglio interi e si lascia marinare per circa due ore. La marinatura è fondamentale per evitare che la carne si secca durante la cottura. In questo modo si ottiene una carne morbida, succosa e tenera, oltre ad eliminare l’eccesso di sapore.
4/5 – Aromatizzazione
Quando è stata ultimata la marinatura bisogna togliere l’agnello dalla soluzione; la carne non deve essere asciugata in quanto deve conservare l’effetto della marinatura. Successivamente si può anche aggiungere un po’ di pepe nero. A questo punto si prende una teglia e si cosparge sopra qualche cucchiaio di olio extra vergine d’oliva; poi, si procede con l’aromatizzazione dell’agnello. Si devono sciacquare sotto l’acqua corrente alcuni rametti di rosmarino, delle foglie di salvia ed alcuni rametti di dragoncello, senza eccedere. In seguito si devono aggiungere alla carne, in modo tale che esse la coprono completamente.
5/5 – Cottura
Adesso è il momento di infornare la teglia per un’ora circa ad una temperatura di 180° C; il forno deve essere acceso sia inferiormente che superiormente. Si deve girare spesso la carne durante la cottura; in questo modo le spezie aromatizzano tutti i pezzi di carne. È opportuno controllare spesso la cottura in quanto può darsi che occorre minor tempo. Infine, l’agnello va servito eliminando le spezie ed accompagnandolo con un’insalata a foglie, ad esempio della lattuga romana. Della lattuga iceberg oppure della rucola.