Come aprire un home restaurant
Nuova tendenza che arriva da oltre oceano, quella dell’Home restaurant: ospitare perfetti sconosciuti a casa nostra offrendogli una deliziosa cena a pagamento, per arrotondare lo stipendio.
A Cuba e New York non è una novità: da anni, infatti, dilaga questa tipologia di nuovo modo di mangiare, sano, tipico della zona e perché no, anche d’elite.
Infatti, mangiare in un home restaurant non è più economico di un tradizionale ristorante, ma è sicuramente più particolare: per i vacanzieri che sono in viaggio ad esempio, scoprire le usanze e i modi di vivere dei luoghi in cui soggiornano può essere un’esperienza unica e davvero impagabile, non paragonabile a quella di un classico ristorante o agriturismo. Come se ne può aprire uno? E se volessimo provare l’esperienza? Ecco come fare:
Come trasformare casa in un vero ristorante
Realizzare in casa propria un “Home restaurant” è la nuova tendenza, una tipologia di offerta casalinga di pranzi e cene dal sapore casereccio.
Importante avere dello spazio, una casa disponibile ad accogliere persone con un bel tavolo ampio e magari spazio all’aperto: un’iniziativa del tutto legale poiché si evolve tra privati, proprio come fosse una trattativa di compravendita su e-bay!
Grazie ad una lacuna normativa, infatti, non è necessario pagare oneri al momento: certo non devono comparire insegne e non deve essere luogo a carattere commerciale, non servono autorizzazioni sanitarie di alcun genere poiché siamo in casa nostra e non in un locale pubblico.
Ovviamente, tutto questo deve rientrare nella somma lorda di 5mila euro l’anno: superata tale soglia si ricade in regime agevolato dei minimi, con una soglia massima di 30mila euro l’anno.
Chiarito questo, serve solo tanta ospitalità, voglia di dedicarsi all’arte culinaria, e tanta, tanta fantasia!
Arriva VizEat, l’app che invita a cena i turisti e ti fa guadagnare
I portali dell’“home restaurant”
Sembrerà strano, ma esistono già portali che permettono di scoprire dove trovare succulente proposte di cene e pranzi a casa, con addirittura i piatti specifici e i prezzi già visibili on line.
È il caso di Newgusto che permette di scoprire piatti tipici, pani appena sfornati, pizze e focacce ma anche primi piatti e secondi succulenti con foto e prezzi esposti… una vera e propria vetrina del cibo!
In alternativa possiamo trovare altre interessanti offerte provenienti da tutta Italia sul sito Homefood delle Cesarine, sul quale possiamo scoprire luoghi e case tradizionali dove gustare cene complete insieme a simpatici padroni di casa, accoglienti e calorosi.
Per quanto riguarda la capitale, i romani propongono saporite e autoctone Ceneromane, anche loro in casa propria!
Infine, per gustare cenette saporite in compagnia di nuovi amici ecco Gnammo, che ci offre la particolarissima e nuova esperienza di Social Eating per incontrarsi, fare nuove conoscenze e nuove amicizie. Qui troveremo dai brunch a 10 euro fino a particolari cene con spettacolo da 40, con menù messicani, indiani e serate a tema.
E presto il fenomeno del social eating atterrerà sul portale di Airbnb! Se poi, desideriamo pranzare con un massimo di 6 euro, Peoplecooks è la soluzione ideale soprattutto se siamo in vacanza e a corto di denaro!
Se poi siamo a Londra e desideriamo scoprire la casa più bazzicata del Regno Unito, ecco comparire il nome di MsMarmiteLover, ovvero Kerstin Rodgers, fotografa che per prima offrì la possibilità di questa esperienza.
A New York invece, ci accoglie in casa sua lo chef Marco Maestoso, o meglio, nel suo studio, in cui offre cibi prelibati e reinterpreta i classici della cucina italiana.