1/4 – Introduzione
In questa guida, passo dopo passo, provvederò a parlare dei vini da abbinare in merito alla carne rossa, un secondo piatto che è fra i più consumati nei ristoranti d’Italia. Proprio la carne rossa rappresenta senza ombra di dubbio un piatto tipico della tradizione culinaria italiana, sia che venga cotta attraverso il metodo classico, sia venga preparata ricorrendo all’utilizzo di ricette più complesse ed elaborate. Riguardo ai vini da abbinare, sono da sempre consigliati quelli rossi, seppure con qualche dovuta eccezione che riguarda i vini bianchi, considerando che i vini rossi medesimi costituiscono un’altra eccellenza del nostro paese. Bisogna comunque tenere presente il fatto che l’abbinamento del vino, nella maggior parte dei casi, può essere rischioso e proprio per questo motivo deve essere scelto con particolare attenzione, affinché possa mettere in risalto il sapore del piatto che si sta consumando al momento, in questo caso la carne rossa. Se si seguiranno tutte le indicazioni riportate sui passaggi di questa guida, un pranzo fra amici a base di carne rossa sarà sicuramente indimenticabile.
2/4 – Corposità del vino
Una delle caratteristiche essenziali di un buon vino da abbinare alla carne rossa è sicuramente la corposità. Nel caso in cui si scelga di consumare della carne magra, come ad esempio l’arista di maiale cotta in forno, sarà necessario optare per un prodotto che sia raffinato ed al tempo stesso morbido e vellutato. Un vino rosso da provare in questo caso è un Merlot, oppure è possibile scegliere un Lambrusco, quest’ultimo prodotto nel territorio di Modena.
Se invece si serve in tavola una carne rossa decisamente più grassa, come ad esempio le salsicce o le bistecche, i vini rossi da abbinare saranno un Brunello di Montalcino, fra i più rinomati della Toscana, oppure un Nero d’Avola, che invece è fra i più noti della Sicilia. I vini in questione poi hanno la caratteristica di essere strutturati, e risultano molto utili per contrastare in modo efficace carni più grasse e piuttosto saporite, con un contenuto calorico non certo indifferente.
3/4 – Invecchiamento del vino
Un altro elemento che non va trascurato è l’invecchiamento del vino. Scegliere un vino più giovane o più datato non dipende assolutamente da gusti personali, bensì dal tipo di cottura della carne rossa. Nel caso in cui la si decida di servire poco cotta o cruda, come nel caso della carne al sangue, il vino che si andrà scegliere dovrà essere molto giovane e non dovrà per forza essere rosso. Infatti, a questi tipi di carne, si abbinano molto bene anche i vini bianchi. I vini bianchi più consigliati in questo caso sono l’Arneis del Piemonte, oppure il Tocai proveniente dal Veneto. Qualora la carne sia bollita o molto cotta, come ad esempio il brasato, la scelta deve essere fatta su un vino rosso piuttosto datato, in questo caso può andare benissimo il Chianti, uno dei più celebri vini della Toscana. Una valida alternativa è costituita dall’Amarone, tipico vino proveniente dalla Valpolicella in provincia di Verona.
4/4 – Degustazione del vino a tavola
Una volta che sarà stata effettuata la scelta del vino che meglio si abbina alla carne rossa che si è preparata in precedenza, si dovrà pensare di servirlo nel miglior modo possibile. Uno dei tanti accorgimenti consiste nel conoscerne alcuni aspetti fondamentali, allo scopo di degustarlo senza problemi. Proprio per tale motivo, è assolutamente consigliato leggere l’etichetta inerente al produttore che indica tutte le informazioni necessarie, come ad esempio la temperatura ideale per conservarlo, nonché quella più idonea per servirlo a tavola. Nel caso in cui si scelga di andare ad un ristorante che serve fra i vari piatti tipici della carne rossa, è sempre bene chiedere consiglio al personale, che saprà indicare i vini più idonei da abbinare per questo tipo di pietanza, rendendo così il pasto a dir poco indimenticabile, specie se consumato in compagnia. Da ultimo, è consigliabile non esagerare nel consumo del vino, bianco o rosso che sia, specie se, dopo il pasto, ci si deve mettere alla guida dell’automobile.