1/6 – Introduzione

Il cous cous è un alimento che si ottiene dalla semola di grano duro. Si tratta di un piatto di origine medio-orientale che si presta a diverse preparazioni. Con questi granelli si possono preparare insalate, timballi o polpettine conditi con verdure o carne. Molti lo usano persino per preparare il ripieno di pomodori o melanzane. Il cous cous contiene principalmente carboidrati e per questo una porzione può sostituire la pasta. Tuttavia questo alimento contiene anche glutine e quindi non è adatto ai celiaci. Per questo motivo si può sostituire con altri cereali senza glutine. In questa guida vediamo quali sono le migliori alternative glutenfree al cous cous e come cucinarle.

2/6 – Quinoa

La quinoa è uno pseudo-cereale la cui pianta è originaria del Sudamerica. I semi di quinoa sono privi di glutine e hanno molte proprietà benefiche. Innanzitutto contengono un’elevata quantità di fibre e per questo sono utili a chi soffre di stitichezza. La quinoa inoltre ha il potere di abbassare i livelli di colesterolo e la pressione sanguigna. I semi si possono cucinare allo stesso modo del cous cous. Sono ottimi se conditi con verdure saltate in padella o per fare dei burger. In ogni caso prima di cuocerla, bisogna metterla in ammollo per qualche ora. Questo finto cereale infatti è ricco di saponine, sostanze tossiche che si eliminano con l’ammollo in acqua.

3/6 – Miglio

Tra le migliori alternative glutenfree al cous cous c’è il miglio. Questo minuscolo cereale si coltivava sin dai tempi degli antichi Egizi e gode di molte proprietà salutari. Molti lo conoscono come mangime per uccelli, ma il miglio è ottimo anche per l’alimentazione dell’uomo. Si tratta di un alimento molto digeribile con proprietà energizzanti e ricostituenti. Per queste sue caratteristiche, se ne consiglia il consumo a chi soffre di stanchezza, stress ed anemia. Con il miglio si preparano deliziose insalate fredde o timballi. Si può anche abbinare ai legumi e ad altri tipi di cereali per avere un piatto completo.

4/6 – Amaranto

L’amaranto è un altro pseudo-cerale che veniva largamente consumato dagli Aztechi. I suoi semi sono davvero minuscoli e sostituiscono perfettamente il cous cous. Anche l’amaranto gode di molte virtù benefiche per la salute, nonostante le sue dimensioni ridotte. Innanzitutto è ricco di proteine e di sali minerali come ferro e calcio. Inoltre, contiene elevate quantità di lisina e di fibre. La sua cottura richiede circa un’ora e non necessita di ammollo preventivo. Con questo alimento si possono realizzare burger e insalate di verdure. In alternativa si può usare come ripieno per peperoni o pomodori al forno.

5/6 – Riso

Sicuramente il riso è l’alternativa glutenfree al cous cous più comune. Esistono centinaia di varietà di riso diverso, da quello integrale al più particolare riso venere. Questo cereale contiene amido ed è più digeribile di molti altri alimenti. Il riso aiuta anche a regolare le funzioni intestinali e proteggere i reni. Le ricette a base di riso sono infinite. Con i suoi chicchi si possono preparare piatti estivi freddi ma anche risotti e addirittura dolci. Il riso, inoltre, è perfetto per fare i pomodori ripieni e le insalate fresche con verdure miste. Per fare un pasto completo si può abbinare ai fagioli o ai ceci.

6/6 – Grano saraceno

L’ultima delle alternative glutenfree al cous cous è il grano saraceno. Questo alimento sta spopolando sulle tavole degli italiani che sono intolleranti al glutine. Si tratta di chicchi di forma triangolare molto preziosi per la salute. Il grano saraceno difatti contiene molti sali minerali tra cui spiccano il potassio e il magnesio. Tra l’altro sono dei potenti antiossidanti, grazie all’elevata presenza di flavonoidi. Questo falso cereale aiuta il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare e riduce il rischio di diabete. Si può usare per fare timballi o insalate fredde ma anche polpette e burger.