1/6 – Introduzione
La crema pasticcera è molto diffusa nel “mondo dei dolci”. Non si conoscono le vere origini della sua nascita. L’unica cosa che si sa è che, se la contengono l’Italia e la Francia. Forse solamente per il semplice fatto che, in queste due Nazioni è maggiormente usata. Semplice e veloce, si prepara con zucchero, uova, latte e farina. È principalmente usata per farcire torte ed è un ottima compagna della frutta. Alcuni pasticceri l’aromatizzano con il limone o con l’arancia, altri semplicemente con la vaniglia.
La crema pasticcera quindi si può “personalizzare” in base ai nostri gusti o esigenze. E allora vediamo 5 varianti di questa buonissima crema.
2/6 – Al cioccolato
La crema pasticcera al cioccolato è quella tra le più comune. Basta aggiungere durante la preparazione, un cucchiaio scarso di cacao amaro, oppure del cioccolato, come si preferisce, al latte o fondente, per un risultato abbastanza goloso.
È ottima per farcire e decorare le torte per i compleanni dei bimbi, ma anche pasticcini, cornetti e le classiche e sempre amate crostate.
3/6 – Al caffè
La crema pasticcera al caffè è delicata ed oltre ad usarla per farcire torte e vari dolcetti, è ottima anche come dessert. Se la serviamo fredda in coppa, magari dopo averla decorata un po’ con dei chicchi di caffè o scaglie di cioccolato, è gradita anche dall’occhio per la sua bella presenza. Per ottenerla basta aggiungere una tazzina di caffè ristretto e un cucchiaino di caffè solubile.
4/6 – Vegan
Ed ecco la versione per i vegani, senza alcun derivato animale. L’assenza del latte e delle uova, fa felici anche chi ha l’intolleranza verso questi due ingredienti. Questa crema pasticcera risulta leggera e profumata. Per ottenerla dobbiamo mescolare zucchero, farina di riso e aroma. Poi aggiungere a filo il latte di soia e cuocerla fino a che il composto non si addensi.
5/6 – Al rhum
La crema al rhum è ottima per gli amanti degli alcolici e dei sapori forti. Non è adatta per farcire ogni tipo di dolce e per soddisfare tutti i palati. Certamente anche “vietata ai minori”, la possiamo ottenere con facilità. Dobbiamo solo aggiungere un paio di cucchiai di rhum durante la preparazione. Per gli esagerati, possiamo arrivare anche a quattro. Dipende dai gusti.
6/6 – Alla mandorla
Per chi adora la frutta secca è consigliabile la crema alle mandorle. Dolce e profumata, anche questa può trasformarsi in un ottimo dessert, magari accompagnato da un paio di biscottini al marzapane o pezzetti di cioccolato. La possiamo realizzare aggiungendo una fialetta di aroma di mandarla amara e 50 gr. Di mandorle tritate, durante la cottura.