1/8 – Introduzione
Il cavolfiore è da sempre considerato uno degli alimenti più importanti per la salute e per la longevità. Si tratta infatti di un vegetale ricco di vitamina A e C, particolarmente indicato per anemici, convalescenti e soprattutto per le diete perché privo di grassi. In assoluto bisognerebbe mangiarlo crudo ma tuttavia sono talmente tante le possibilità di cucinarlo, che conviene periodicamente sfruttarle per creare dei gustosi piatti che vanno dai primi alle insalate.
Vediamo dunque, con questa guida, 5 metodi gustosi per cucinare il cavolfiore.
2/8 Occorrente
- Cavolfiore 1
- Olio extra vergine di oliva
- Sottaceti 1 barattolo
- Olive bianche e nere 200 gr.
- Pecorino grattugiano 1 cucchiaio a persona
- Pasta 400 gr.
- Farina 100 gr.
- Castagne 150 gr.
- Latte 200 ml.
3/8 – Insalata di cavolfiore
Cominciamo con il primo metodo ossia una ricetta (per 4 persone) in cui il cavolfiore va lessato in acqua bollente per circa 20 minuti. Trascorso tale tempo va scolato e preparato come una gustosissima insalata e condita semplicemente con sale, olio extra vergine di oliva, sottaceti, olive bianche, nere e filetti di acciughe. Si può definire un ottimo antipasto comunemente denominata come insalata di rinforzo.
4/8 – Rigatoni di cavolfiore
Un secondo metodo per cucinare il cavolfiore è quello di realizzare un primo piatto con rigatoni o pasta mista. Per la preparazione: prendiamo il cavolfiore appena lessato e lo tagliamo a pezzetti, poi lo mettiamo in un tegame aggiungendo un po’ di acqua, olio, sale, peperoncino e lo facciamo bollire. A questo punto versiamo la pasta e la facciamo cuocere per circa 10 minuti. Ultimata la fase di cottura, la versiamo nei piatti aggiungendo una spruzzata di pecorino.
5/8 – Cavolfiore alla siciliana
Il terzo metodo per gustare il cavolfiore è quello di prepararlo appassito ossia metterlo in una pentola con acqua, portarlo all’ebollizione per ammorbidirlo per circa 10 minuti, dopodiché ci aggiungiamo olive nere, capperi, olio ed un po’ di polpa di pomodoro.
6/8 – Frittelle di cavolfiore
Il quarto metodo per cucinare il cavolfiore è quello di lessarlo per circa mezz’ora perché deve diventare molto molle; infatti così facendo si possono preparare delle gustose frittelle bagnandolo in acqua e farina molto liquida e fritte in olio bollente. Queste vengono servite calde e sono molto indicate per abbinare ad altri fritti come patate, arancini e zucchine.
7/8 – Zuppa di cavolfiore
Infine il quinto metodo per cucinare il cavolfiore è quello che ci consente di preparare una zuppa tipica delle Alpi francesi. Si tratta infatti di far bollire il cavolo, scolarlo ancora al dente e versarlo in una pentola di terracotta in cui in precedenza vengono lessate delle castagne con il latte. La zuppa va poi riscaldata per altri 5 minuti, e servita calda con crostini o pane di segale.