1/6 – Introduzione
Spesso in primavera e in estate si sente il bisogno di depurare l’organismo. Non solo dimagrire, ma nello stesso tempo liberare il corpo dalle tossine in eccesso, ripristinare la sua piena funzionalità e combattere i radicali liberi. I frullati detox, di frutta o di verdura, primeggiano per il contenuto di vitamine e di sali minerali che contrastano i processi ossidativi, l’alto contenuto d’acqua favorisce l’eliminazione della ritenzione idrica (la causa principale di un inestetismo: la cellulite) e le fibre assicurano senso di sazietà, specie nelle prime due ore dopo l’assunzione. Ricette originali, colorate e ricche di gusto: ecco 5 frullati detox per portare il benessere e l’allegria nelle giornate in preparazione della prova costume!
2/6 – Frullato spinaci e banane
Far cuocere e lessare 250 grammi di spinaci, meglio se freschi, ma ugualmente bene quelli surgelati. Non aggiungere sale e nel momento della scolatura, schiacciare bene con i rebbi di una forchetta per liminare l’acqua in eccesso. Preparare il frullatore e riempirlo con gli spinaci, una banana matura, un bicchiere d’acqua fresca, il succo di mezzo limone bio e una manciata di prezzemolo. Frullare alla massima potenza per un minuto, servire in un bicchiere alta e guarnire con decorazioni, quali cannucce colorate e fette di banana.
3/6 – Frullato al mango
È una bibita gustosa e ricca di fibre, contenuto nel frutto tropicale ingrediente principe della preparazione. Nel frullatore inserire un mango intero, precedentemente preparato, 350 ml di acqua, 35 grammi di semi di canapa, 3 grammi di cardamono e 60 grammi di germogli di erba medica dalle ineguagliabili virtù. È un germoglio che appartiene alla famiglia delle leguminose, ricca di vitamina C, K e del gruppo B, acido folico (indispensabile per chi cerca una maternità), ferro e calcio. Portare l’elettrodomestico alla massima potenza per un minuto e mezzo, quindi, servire con cubetti di ghiaccio rinfrescanti o del ghiaccio finemente tritato per ottenere una sana granita.
4/6 – Frullato cetrioli e mele
Una ricetta che è preferibile assumere al mattino, a digiuno, dopo aver bevuto un bicchiere d’acqua tiepida con del limone per ottenere il massimo dei benefici. Nel frullatore unire un cetriolo, sbucciato e ridotto a tocchetti, una mela verde (ugualmente preparata e privata del torsolo), 100 grammi di bietole lessate, il succo di mezzo limone bio ed un gambo di sedano verde. Frullare per un minuto, versare il frullato in un bicchiere alto, far riposare per un minuto e gustare a piacere.
5/6 – Frullato di pompelmo e zenzero
Questa ricetta è specifica per depurare il fegato che è l’organo deputato alla digestione dei grassi, dei fritti e degli alimenti più complessi, sintetizza le proteine plasmatiche e depura l’organismo. Almeno una volta ogni 6 mesi è importante sospendere la normale alimentazione per dedicargli maggiori cure e garantirsi la salute, il suo sovraccarico infatti potrebbe provocare problemi seri e irreparabili. Per iniziare spremere 2 pompelmi grandi e 4 limoni bio; procurare uno spicchio d’aglio ed un radice di zenzero, entrambe da grattugiare e riporre in una ciotola dedicata. Calcolare 300 ml d’acqua fresca ed unire tutti gli ingredienti nel frullatore. Frullare per un minuto e consumare subito per non disperdere le vitamine e i sali minerali.
6/6 – Frullato lamponi e melograno
Una ricetta semplice e golosa, più dolce rispetto alle preparazioni precedenti grazie alla presenza esclusiva della frutta. Prendere un bicchiere quale unità di misura e calcolare due bicchieri di lamponi freschi, meglio se biologici ed un bicchiere di melograno che, in precedenza sarà stato sbucciato e ridotto in arilli (i chicchi interni) privati del seme duro. Mezzo bicchiere d’acqua e un cucchiaino di zucchero grezzo di canna. Frullare il tutto e servire fresco: gradevole e coinvolgente! Per ogni tipo di frullato detox è necessario disporre di ingredienti freschi e genuini, per ottenere il massimo dalle ricette è bene avere costanza nell’assunzione ed associare un’adeguata attività fisica, almeno 8-10 ore di riposo e non assumere farmaci che potrebbero interferire con i processi depurativi.