1/6 – Introduzione

Quando prepariamo in casa dei dolci, spesso ci blocchiamo nel momento di montare la panna. Questa operazione è ideale per guarnire torte e gelati e può risultare difficile, ma in realtà non è cosi; infatti, in base alla qualità del latte e dalla provenienza quindi di tipo animale o vegetale, si ottengono delle panne da montare, utilizzando delle tecniche specifiche che molti pasticcieri adottano, con alcuni semplici accorgimenti. A tale proposito ecco una lista, con 5 consigli per montare la panna fresca.

2/6 – Deve essere fredda

La panna fresca, indipendentemente se di origine animale o vegetale deve essere fredda, quindi la temperatura ideale per montarla nel migliore dei modi, è di circa 4 C°. In estate, se tuttavia la temperatura esterna è molto elevata, la panna va riposta nel freezer per almeno 3 minuti, in modo da acquistare poi, un certo grado di sofficità.

3/6 – Bisogna mantenere la temperatura costante

Sempre in presenza di alte temperature, quindi nel periodo estivo, per evitare che durante la lavorazione la panna possa perdere di volume, è opportuno mantenere la temperatura costante; infatti, prima di iniziare conviene riporla nel freezer per circa 4 minuti (compresa la frusta), poi procedere con la montatura, senza correre il rischio di un abbassamento repentino della temperatura stessa.

4/6 – Si deve prima zuccherare

Per ottenere un’ottima panna fresca, prima di iniziare a lavorarla, va aggiunto subito lo zucchero. Il migliore è quello semolato, fatto opportunamente diventare a velo nel frullatore. In genere, si utilizzano 50 grammi di zucchero per ogni 500 ml di panna fresca, e lo scopo è di facilitarne la montatura, poiché il dolcificante in oggetto funge da catalizzatore.

5/6 – Bisogna montarla per poco tempo

La panna fresca, assume volume in base alla quantità di grassi che contiene; infatti, più ne contiene è meglio si monta e soprattutto in poco tempo (circa 2 minuti). Bisogna quindi in tal caso evitare di eccedere nel montarla, poiché ad un certo punto potrebbe diventare come il “burro”, in quanto indirettamente si ottiene l’anomala separazione tra grasso ed acqua.

6/6 – Se appare liquida, aggiungere lo zucchero

Quando la panna è montata al punto giusto, lo si può notare ad occhio nudo, per il suo tipico e soffice aspetto. Se dunque appare poco voluminosa e troppo liquida, allora bisogna rimediare aggiungendo altro zucchero, per tentare di recuperala. Se facciamo una piccola rotazione al recipiente che la contiene, la panna deve rimanere ben compatta senza muoversi, viceversa se tracima da un angolo all’altro, allora abbiamo la conferma che è eccessivamente liquida.