1/11 – Introduzione
Fra i metodi di cottura, quello in padella è forse uno dei più usati nel quotidiano. Ogni massaia, o comunque ogni amante della cucina, utilizza la padella per cuocere i cibi più disparati: carne, pesce e verdure. Ma, in verità, pochi conoscono con esattezza come adoperare la padella a seconda del tipo di alimento da preparare. In commercio esistono infatti padelle diverse proprio perché ognuna di esse si adopera per un preciso uso. E, in ogni caso, anche la ricetta che si vuole realizzare deve seguire alcune regole culinarie, come ad esempio la corretta temperatura. Il problema si pone, in particolar modo, se la cottura in padella prevede dei tempi lunghi. Per massimizzare il risultato e riuscire al meglio nelle cotture lunghe in padella, ecco qui di seguito 10 utilissimi consigli.
2/11 – Utilizzare una padella dal fondo spesso
Cibi come il coniglio, il trancio di pesce spada o la bistecca con l’osso hanno bisogno di una cottura lunga ed a fuoco lento. Per queste tipologie di alimenti è necessario che la cottura risulti uniforme. Pertanto si deve evitare che possano bruciarsi o che rimangano crudi al loro interno. Con una padella dal fondo spesso, soprattutto se in acciaio, il risultato è garantito: il calore si propagherà uniformemente e tutte le sostanze umide interne si manterranno in modo perfetto.
3/11 – Usare padelle dai bordi alti
Carni dal taglio spesso e di una certa consistenza richiedono una cottura all’interno di una padella capiente e dai bordi alti. Così sarà più semplice girare i cibi internamente, evitando eventuali e pericolosi schizzi. Inoltre si potrà controllare bene che sulle parti esterne della carne si crei la tipica crosticina. Il cibo non si brucerà e la cottura risulterà perfetta.
4/11 – Adoperare padelle munite di coperchio
Un altro fra i 10 consigli per riuscire al meglio nelle cotture lunghe in padella è quello di adoperare un coperchio. Sarebbe bene fare uso del coperchio abbinato alla padella e quindi, nel momento dell’acquisto, è meglio scegliere una padella dotata di coperchio. Inoltre, se si opta per un coperchio di vetro, sarà più facile monitorare la cottura.
5/11 – Regolare il fornello al minimo
Le lunghe cotture prevedono un calore minimo e la cottura lunga in padella non fa eccezione. Con il fornello regolato al minimo della sua capacità, il calore emanato si diffonderà in modo omogeneo. Si eluderà dunque il rischio di un risultato poco piacevole del piatto, che potrebbe riuscire troppo crudo o troppo asciutto solo in alcune parti.
6/11 – Insaporire i cibi a fine cottura
Sale, pepe e condimenti vari si devono aggiungere ai cibi a fine cottura, anche quando i tempi previsti sono lunghi. Versandoli in padella prima del momento adatto, si potrebbe esporre la pietanza alla perdita delle sostanze e dei succhi interni. Con questo piccolo trucco, tutti i nutrienti si manterranno senza problemi. E si potrà riuscire al meglio nelle cotture lunghe in padella.
7/11 – Rosolare le carni
Ecco adesso un altro dei 10 utili consigli per riuscire al meglio nelle cotture lunghe in padella: la rosolatura delle carni. Per conservare in modo ottimale le sostanze nutritive che si trovano al loro interno, si consiglia una buona rosolatura o brasatura. Basta cospargere la carne con della farina e adagiarla in padella con un filo di olio extra vergine di oliva già caldo. Si creerà una bella crosticina all’esterno e poi si potrà proseguire la cottura.
8/11 – Tagliare la carne a tocchetti
Per velocizzare la cottura e far si che la carne possa diventare morbida al gusto, è meglio tagliarla a tocchetti prima di introdurla in padella. Specialmente se si tratta di spezzatino o di stufato, che tipicamente necessitano di una lunga cottura. Essendo i tocchetti più piccoli, si insaporiranno meglio con il condimento e riusciranno più gustosi al palato.
9/11 – Aggiungere le verdure al momento giusto
Per un buon fondo di verdure come base di una pietanza di carne, si utilizzano normalmente sedano, cipolla e carota. Una volta rosolate le verdure nell’olio extra vergine di oliva, vi si farà dorare la carne. Ma se si vogliono aggiungere le patate, è necessario farlo a metà cottura della stessa carne. Prima del tempo si corre il rischio che si possano sfarinare. Mentre invece, se è troppo tardi, potrebbero rimanere crude.
10/11 – Utilizzare un liquido di cottura
Le lunghe cotture in padella, che potrebbero protrarsi dalle tre alle sei ore, necessitano di un liquido per la cottura . Potrebbe essere del brodo di carne o di verdure, ma anche del vino (sia rosso che bianco) oppure della birra. Tutto sta alle preferenze di ciascuno, ma la riuscita del piatto sarà sicura. Naturalmente occorrerà aggiungere dell’altro liquido man mano che il precedente verrà asciugato durante la cottura.
11/11 – Marinare la carne
Per ammorbidire la carne prima della cottura lunga in padella, si può utilizzare il metodo della marinatura. Anche stavolta il procedimento è molto semplice: bisogna immergere la carne per circa dodici ore in un liquido usato anche per la cottura. Solitamente si adopera il vino rosso. Trascorso il tempo della marinatura, si procede a cuocere la carne in padella secondo la ricetta prescelta.