Nella ricetta originale, elaborata in tempi di guerra, il sugo si condisce con solo mezzo cucchiaio di burro e uno di olio. Ne abbiamo aumentate le dosi per garantire maggior cremosità

Gli ziti sono un tipo di pasta di grano duro, di forma forma allungata, tubulare, cava e con superficie liscia, con una sezione dal diametro maggiore rispetto ai bucatini. Sono un tipo di pasta lunga utilizzato soprattutto nell’Italia del Sud, in particolar modo in Puglia, dove la parola ziti significa anche “fidanzati”. Il ragù che accompagna questo primo piatto di ziti è realizzato con verdurine tagliate, tra cui carote, pomodoro, sedano e cipolla. È un piatto realizzato con ingredienti poveri, tanto che veniva anche servito in guerra ai soldati in combattimento. La preparazione è veloce e alla portata di tutti.

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