1/7 – Introduzione
La galanga è una pianta che si sviluppa in diverse aree dell’Asia. Appartiene alla famiglia delle zingiberacee. Nella forma è molto simile allo zenzero, mentre il sapore è leggermente più intenso. È caratterizzata da foglie di grandi dimensioni e produce dei frutti di una colorazione tendente al rosso. Si tratta di una pianta che veniva già usata ai tempi dell’antico Egitto. Approdò in Europa solamente ai tempi del medioevo. È un prodotto che viene impiegato nella medicina cinese come rimedio contro le patologie a carico del sistema respiratorio. In ambito culinario, invece, viene utilizzato essenzialmente per conferire maggior gusto alle pietanze. In questa guida, vi illustreremo come usare la galanga in cucina. Scopriamo insieme, passo dopo passo, le sue proprietà benefiche, gli utilizzi e le controindicazioni nel dettaglio.
2/7 Occorrente
- galanga
- ricette tai
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Le proprietà benefiche della galanga sono molteplici. Viene utilizzata per migliorare la digestione e per prevenire la formazione di gas e gonfiori addominali. È molto utile anche per curare il mal di stomaco ed alleviare la nausea. In questo caso, basta masticare un pezzetto di galanga per qualche minuto, come se fosse una gomma americana per star meglio. Contro il mal di testa, il raffreddore o la tosse, è possibile consumare una tisana calda a base di questa radice. Prepararla è veramente semplice. Basta portare ad ebollizione dell’acqua ed aggiungere quattro o cinque pezzi di galanga. Trascorsi cinque minuti, si deve spegnere il fuoco e lasciare riposare il tutto per ulteriori due minuti. Filtrare, quindi, con un colino e versare l’infuso in una tazza. A piacimento si può aggiungere anche qualche goccia di limone.
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La galanga viene utilizzata molto in cucina. Grazie al suo sapore molto simile allo zenzero, può sostituire questa pianta con facilità. È ricca di fibre e vitamine come la B3, la B6 e la E. È ottima per insaporire i risotti. È perfetta per rendere unici piatti a base di carne, specie se viene abbinata al curry. Per il suo gusto deciso, è bene usarla in piccole quantità per evitare di coprire completamente i profumi degli altri ingredienti. Prima di utilizzarla, va privata della sua buccia e deve essere grattugiata o schiacciata con un mortaio. Questo procedimento ha lo scopo di rendere più accentuato il suo sapore. È, inoltre, perfetta da accompagnare all’aglio.
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Questa radice viene largamente utilizzata nei piatti della cucina thailandese. Una della preparazioni più note è il risotto con galanga e curcuma. Sono molto conosciute anche la zuppa di pollo e quella di legumi e cereali in cui viene aggiunta come spezia per rendere il tutto più profumato e particolare. È sconsigliato utilizzare troppo spesso la galanga, soprattutto per le donne in dolce attesa. Alcuni degli eventuali effetti indesiderati procurati da questa pianta, possono essere il mal di stomaco oppure il vomito. Può avere delle interferenze anche con alcuni farmaci se consumata in modo eccessivo e continuativo.
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7/7 Consigli
- Prima di utilizzarla, va privata della sua buccia e deve essere grattugiata o schiacciata con un mortaio al fine di rendere più accentuato il suo sapore
- Può avere delle interferenze anche con alcuni farmaci, se consumata in modo eccessivo e continuativo.