1/4 – Introduzione

Cosa c’è di più fresco di una granita al limone? Specialmente in estate, con le temperature alte, stemperare l’atmosfera con una buona granita al limone è praticamente obbligatorio! Alcuni credono che l’unico modo per fare una granita sia con l’uso di una gelatiera, ma se fosse così, allora come facevano i nostri nonni, e i loro nonni prima di loro? Certo che è possibile!

2/4 – Come fare la granita al limone senza gelatiera

Come si fa la granita al limone senza gelatiera, però? Per preparare la granita in casa non ci vuole molto: basta un contenitore, una forchetta, acqua e zucchero, con l’aggiunta di un po’ di limoni freschi, magari non trattati, così da poter ricavare tutti gli oli essenziali e qualche decorazione se gradita!
In alcune parti della Sicilia, specialmente a Catania e dintorni, la granita è così “spumosa” da venire servita insieme alle brioche con “il tuppo”, che noi potremmo sostituire improvvisando con un dolcetto di pasta all’uovo dolce, magari anche con un cornetto semplice.

3/4 – Ingredienti

Iniziamo a preparare la granita procurandoci gli ingredienti: prendiamo mezzo litro d’acqua, e 250ml di succo di limone, con altri 250grammi di zucchero. Se vi piace un aspetto più esotico o volete aggiungere un tocco “strano” alla vostra granita, possiamo utilizzare anche la menta e le fettine di limone, un po’ per decorazione e un po’ per gusto. Per quanto riguarda gli strumenti ci occorrerà una pentola, un contenitore (meglio se in acciaio), una forchetta e uno spremiagrumi, senza dimenticare il colino, per passare il limone!

4/4 – Il procedimento per la granita al limone

Cominciamo versando quindi l’acqua nella pentola insieme allo zucchero. Facciamo sciogliere quest’ultimo e poi lasciamo raffreddare, dopodiché tagliamo e spremiamo bene i limoni con lo spremiagrumi. Aggiungiamo anche questo alla pentola e mescoliamo.
Una volta che ci sembra tutto amalgamato bene, filtriamo con il colino nel contenitore della nostra granita. Possiamo coprire con un coperchio o con la pellicola da cucina, ma l’importante è che vada in freezer almeno un’ora. Se utilizzate l’acciaio la temperatura si trasmetterà più velocemente. Passato il giusto tempo, tiriamo fuori il contenitore e mescoliamo la “quasi granita” con una forchetta, rompendo tutti i cristalli di ghiaccio, poi rimettiamola in congelatore per un’altra mezz’ora. Ripetiamo il processo massimo 4 volte, così che la granita si possa cristallizzare a “fiocchi” e non come un unico blocco di ghiaccio. Alla fine di questo processo prendiamo la forchetta e grattiamo la superficie finché non è completamente bianca e versiamo il tutto nel bicchiere! In alternativa potete fare piccoli contenitori di porzioni più piccole e tritarla nel frullatore, così da impiegare meno tempo.

Se la granita dovesse risultare troppo dura, lasciatela un po’ a temperatura ambiente e poi grattate la superficie: il dessert è servito!