1/4 – Introduzione
Il rosmarino è un’erba aromatica nativa del Mediterraneo, molto amata ed apprezzata soprattutto in cucina, per insaporire patate, arrosti, l’abbacchio, l’agnello, etc… Oltretutto gli oli essenziali contenuti nel rosmarino hanno incredibili proprietà antibatteriche e antifungine. Pare anche che il rosmarino sia utile per alleviare il mal di testa e per stimolare la memoria ed i ricordi. Se avete una bella piantina di rosmarino e desiderate conservarlo dopo averlo raccolto, in modo tale che vi duri a lungo, vediamo insieme come si conserva il rosmarino.
2/4 – Congelare il rosmarino
Posizionate il vaso in un luogo asciutto e buio come un armadio da cucina, dispensa o anche nel congelatore. In particolare, se desideriamo congelarlo, dobbiamo tagliare il rosmarino fresco, posizionarlo nelle vaschette per il ghiaccio e aggiungere dell’acqua prima del congelamento. Questi cubetti di ghiaccio al rosmarino possono essere utilizzati in salse e zuppe. Per utilizzare il rosmarino per condire un insalata o piatti con poco liquido contenuto, posizionare il cubetto in un bicchiere d’acqua a temperatura ambiente fino a quando si scioglie, poi dovrete filtrare con un colino .Aggiungere alla ricetta come richiesto. Se preferite, potrete anche congelare il rosmarino direttamente nei sacchetti per congelare gli alimenti.
3/4 – Aromatizzato con l’aceto
Un altro metodo efficace per conservare il rosmarino consiste nel versare una piccola quantità di aceto in una ciotola pulita per poi aggiungere i rametti di rosmarino. Poi collocate la ciotola al sole per due settimane, scuotendola leggermente ogni giorno o in modo da mescolare i sapori delle erbe (se desiderate aggiungerne altre). Questo aceto aromatizzato è ottimo in marinate per la carne ed il pollame, per condire insalate e molte altre ricette che richiedono aceto.
4/4 – A caldo
Potete anche scegliere un metodo a caldo; si tratta di mettere le foglie tritate di rosmarino in una ciotola con dell’aceto o del sidro di mele e schiacciare con un cucchiaio di legno. Poi portare sul fuoco e riscaldare ma non far bollire. Schiacciare il rosmarino per liberare gli oli e lasciare raffreddare. Una volta raffreddato, aggiungere un’altra tazza di aceto e versare in un grande vaso e mettere il coperchio. Posizionare su una finestra soleggiata e scuotere ogni giorno o in modo da distribuire i sapori, per due settimane. Al termine filtrare ed aggiungere un rametto di rosmarino nella bottiglia per la decorazione.