1/7 – Introduzione
Una ricetta tipica della tradizione piemontese è la salsa verde per le acciughe; composta principalmente da prezzemolo, si accompagna con tutti i tipi di carne, ma nello specifico è preferibilmente accostabile al bollito. Grazie al suo gusto delicato, si può servire in tavola anche con del pesce alla griglia, tipo il branzino e l’orata e di seguito vediamo come preparare, questa semplice ricetta.
2/7 Occorrente
- Per la salsa verde: un grosso mazzo di prezzemolo
- 250 g di acciughe sotto sale
- 1 spicchio d’aglio
- 1 uovo sodo
- 1 pizzico di pepe
- 1 mollica di pane
- 1 cucchiaio di capperi
- olio extra vergine d’oliva
- 1 acciuga sotto sale
- pizzico di sale
3/7 – Lavare le acciughe in acqua fredda
Lavate le acciughe sotto l’acqua fredda corrente, oppure in acqua tiepida, privandole delle lische e delle interiora: mi raccomando, le acciughe vanno lavate molto accuratamente, prestando bene attenzione ad eliminare tutto il sale. Dopo averle lavate, asciugatele con uno strofinaccio da cucina pulito, oppure con della carta assorbente e disponetele sul piatto da portata. Tenete da parte un’acciuga che vi servirà per preparare la salsa verde.
4/7 – Eliminare la crosta del pane raffermo
Di solito si utilizza del pane raffermo, dal quale andrà eliminata la crosta (anche se utilizzate del pancarré del tipo da toast dovrete eliminare la crosta), che taglierete a pezzi e metterete ad ammollare nell’aceto. Preparate l’uovo sodo mettendo l’uovo in un pentolino con acqua fredda e, quando l’acqua raggiunge il bollore, lasciatelo bollire per otto minuti (fate attenzione a non farlo bollire troppo), quindi privatelo del guscio e mettetelo da parte. Lavate anche il prezzemolo privandolo del gambo.
Mettete nel mixer il prezzemolo, l’acciuga, lo spicchio d’aglio, l’uovo sodo tagliato a pezzetti, la mollica di pane ben strizzata, i capperi, un pizzichino di sale, ed un pizzichino di pepe. Potete utilizzare sia i capperi sotto aceto che quelli sotto sale. Se usate quelli sotto sale, lasciateli a bagno anche per alcune ore, in modo da eliminare il sale, quindi, prima di utilizzarli, strizzateli molto bene.
5/7 – Miscelare tutto con un mixer
Usando un frullatore ad immersione o un mixer, miscelate il tutto, fino ad ottenere una crema omogenea, versandola in una ciotola, con l’aggiunta di olio extra vergine d’oliva. Mescolare ancora con un cucchiaio e infine versare in superficie, un filo d’olio, per non far ossidare la crema ottenuta.
6/7 – Utilizzare un mortaio
Se invece volete ottenere una salsa rustica, impiegando più tempo e i vecchi utensili di una volta, servitevi di un mortaio; aggiungete un ingrediente per volta, cominciando dall’ingrediente base, cioè il prezzemolo. Per conservare in maniera adeguata la salsa, collocatela in frigorifera, opportunamente tappata e sigillata, fino al suo prossimo consumo. Una volta aperta, mangiare entro 2 o al massimo 3 giorni.
7/7 Consigli
- Ho notato che in molte ricette in molte ricette si utilizza solo il tuorlo dell’uovo ( io ci metto tutto, anche l’albume), e al posto del pepe viene aggiunto il peperoncino
- Fate attenzione a non salare troppo la salsa. Il mio consiglio è quello di assaggiarla prima di metterci il pizzichino di sale, specialmente se utilizzate capperi sotto sale.
- E’ opportuno lasciar riposare la salsa verde in frigorifero, in modo che i sapori si fondano bene assieme. Il mio consiglio è quello di prepararla il giorno prima e conservarla in frigorifero in una ciotola o in un contenitore con coperchio, di preparare le acciughe il giorno dopo ed adagiarvi la salsa almeno mezz’ora prima del momento di servirle. A temperatura ambiente si potranno percepire meglio tutti i sapori!