1/6 – Introduzione
Le fave normalmente vengono consumate crude, ma possono essere tranquillamente mangiate cotte insieme alla pasta e non hanno nulla da invidiare ad altri legumi come i fagioli, i piselli, le lenticchie, i ceci, etc. L’unica attenzione consiste nell’evitare di farle mangiare ai bambini perché in quanto sono portatrici di favismo, che è un’allergia che colpisce maggiormente i più piccoli. Del resto, la pasta alle fave è un piatto molto ricco di calorie, quindi è consigliato prepararlo soprattutto in autunno oppure in inverno. Premesso questo, vediamo come preparare la pasta alle fave.
2/6 Occorrente
- 500 gr di pasta
- 300 gr di fave
- Olio d’oliva
- Mezza cipolla
- 100 gr di pancetta
- 1 spicchio d’aglio (opzionale)
- Mezzo dado (opzionale)
- Pepe nero
3/6 – Cuocere le fave
Per preparare questa pietanza, dobbiamo prima di tutto lavare bene le fave in acqua fredda e lasciarle in ammollo per una notte intera, dopodiché possiamo rimuovere la buccia e farle cuocere nella pentola a pressione per ottenere una cottura più rapida (impiegheranno circa 30 minuti); altrimenti possiamo anche sbollentarle in una pentola tradizionale, ma in questo caso occorreranno quasi due ore per la cottura. Quando le fave saranno cotte, avranno un colore beige tendente al marroncino.
4/6 – Preparare il condimento
Per preparare il condimento, dobbiamo procurarci un tegame abbastanza capiente e antiaderente, nel quale dovremo unire l’olio d’oliva, la cipolla, la pancetta tagliata a cubetti e far soffriggere il tutto per circa 5 minuti. Dopodiché possiamo unire le fave, aggiungiamo un pizzico di sale; copriamo la pentola e lasciamo insaporire per circa 10 minuti. Volendo, è possibile aggiungere sia del peperoncino che del prezzemolo tritato. In alternativa, possiamo preparare il condimento anche senza la pancetta: in questo caso, basterà semplicemente far soffriggere uno spicchio d’aglio nell’olio d’oliva e unire mezzo dado; quindi aggiungiamo le fave precedentemente sbollentate e facciamo cuocere il tutto per circa 20 minuti.
5/6 – Unire gli ingredienti
Nel frattempo, mettiamo a bollire l’acqua in una pentola abbastanza alta nella quale dovremo cuocere la pasta. Per questo tipo di preparazione, è consigliabile utilizzare una pasta corta, come ad esempio le conchigliette o i ditalini, attenendoci ai tempi di cottura richiesti dalla tipologia di pasta. Una volta che la pasta risulta essere ben cotta, spegniamo il fuoco e scoliamola per bene, dopodiché facciamola saltare nella padella insieme alle fave e al condimento che abbiamo preparato precedentemente. Impiattiamo la pasta ben calda, aggiungendo un po’ di pepe nero e una manciata di prezzemolo tritato molto finemente.