1/5 – Introduzione

Se volete preparare un particolare condimento per rendere più gustose le carni bollite, o i formaggi, la mostarda di pomodori verdi potrebbe essere la soluzione che cercate. Nella tradizione agricola e rustica veniva realizzata a fine estate, in genere ad ottobre, per non sprecare gli ultimi pomodori dell’orto che non riuscivano maturare, perché troppo acerbi. Seguendo fedelmente tutte le fasi riportate in questa breve guida, riuscirete con successo a capire come preparare un’eccellente mostarda di pomodori verdi. Questo piatto può essere consumato singolarmente, con delle fette biscottate o di pane tostato, oppure può accompagnare altri piatti salati.

2/5 Occorrente

  • 900 g di pomodori verdi
  • 350 g di cipollotti bianchi
  • 90 g di uvetta sultanina
  • 250 g di zucchero di canna
  • un peperoncino fresco
  • 15 g di sale
  • 30 g di semi di sesamo
  • 300 ml di aceto di vino bianco

3/5 – Lavaggio e taglio

Prendete i pomodori verdi che avete e lavateli accuratamente sotto un getto di acqua fredda. Fateli sgocciolare e poi asciugateli bene con un panno di cotone od uno straccio pulito. Tagliateli in quattro parti con un coltello, poi aggiungete il sale e mescolate. Ottenuta questa sorta di pasta più o meno omogenea, lasciatela asciugare per trenta minuti circa.
Intanto mondate i cipollotti e, dopo averli lavati, sminuzzateli finemente con un coltello o con un mixer.

4/5 – Preparazione e cottura

Aggiungete questo trito ai pomodori verdi e mescolate accuratamente aiutandovi con un cucchiaio. Successivamente unite i semi di sesamo e lo zucchero di canna. In un’altra ciotola mettete l’uvetta. Se volete, potete lasciarla nell’aceto, ad ammorbidire, per circa 15 o 20 minuti. Successivamente aggiungeteci il peperoncino e amalgamate tutto il composto in modo da ottenere un composto dall’aspetto il più possibile uniforme.
Versate il contenuto di queste due ciotole appena predisposte in un tegame non troppo spesso e piuttosto basso. Cuocete la mostarda a fuoco lento per un’ora e mescolate frequentemente; in questo modo eviterete che parte della mostarda si bruci, o che cuocia in maniera non omogenea.

5/5 – Conservazione e utilizzo

La mostarda sarà pronta quando vedrete che avrà raggiunto, nel tegame, la consistenza di una specie di marmellata. Assicuratevi di averla cotta bene, non troppo liquida e non troppo corposa. Spegnete la fiamma e lasciate raffreddare brevemente la vostra preparazione prima di servirla, eventualmente insieme a carni bollite. Se però preferite conservarla, potete tranquillamente versarla ancora bollente in barattoli di vetro e chiuderli bene con un tappo.
La mostarda di pomodori verdi è molto gustosa, se la usate come antipasto sopra fette di pane tostato. Altrimenti potete usare la mostarda di pomodori verdi per dare più sapore ad altre pietanze, come il petto di pollo cotto alla piastra. La mostarda così preparata viene servita anche assieme ad alcuni pesci dal forte sapore, come ad esempio la trota.