1/6 – Introduzione

Sempre più spesso, vi sono adulti e bambini che sviluppano intolleranze di ogni genere. Alcuni dei nutrienti più a rischio sembrano essere le farine contenenti glutine ed i prodotti ricavati dal latte, quest’ultimo incluso. Parallelamente allo svilupparsi di allergie ed intolleranze, il mercato alimentare è cambiato fornendo una vasta scelta di prodotti privi di glutine e di cibi sostitutivi. A tal riguardo, nei successivi passi di questa guida, vi illustrerò come preparare la farina di mandorle.

2/6 Occorrente

  • Mandorle
  • Pentola
  • Acqua
  • Frullatore

3/6 – Privare le mandorle della pellicina esterna

Le mandorle sono dei frutti secchi molto nutrienti e gustosi che si adattano egregiamente alla preparazione di numerose ricette, sia dolci che salate. Per preparare la farina, prendete una quantità qualsiasi di mandorle e privatele della pellicina esterna, in modo da rendere la farina più uniforme nel colore e con un gusto più equo. In questo caso, utilizzate delle mandorle già germogliate ed immergetele in acqua per una notte, in modo da neutralizzare gli enzimi e farle diventare più digeribili.

4/6 – Bollire le mandorle

Il giorno successivo scolate le mandorle e sciacquatele sotto un getto di acqua corrente. Portate ad ebollizione l’acqua contenuta in una pentola ed immergetevi le mandorle, quindi lasciatele bollire per circa un paio di minuti. In seguito, scolatele e fate correre su di esse dell’acqua fredda, mentre con un panno o con le mani, rimuovete la pelle che sarà divenuta molto sottile; vedrete che scivolerà via con estrema facilità. Successivamente, asciugatele completamente prima di utilizzarle. Una volta asciutte, ponete le mandorle su un foglio di carta da forno ed infornatele per tostarle per circa dieci minuti, facendo attenzione che non diventino troppo scure.

5/6 – Macinare le mandorle

A questo punto, la preparazione di base è completa e non vi rimane altro da fare che porre le mandorle all’interno di un robot da cucina e macinare lentamente il contenuto. Questo procedimento richiederà poco meno di un minuto, anche se tutto dipenderà dalla quantità di mandorle inserita nel macchinario. Se desiderate una farina di mandorle più fine, sarà necessario prolungare leggermente il tempo di macinazione senza eccedere, questo per evitare di ottenere una consistenza pastosa. Infine, la farina così ottenuta potrà essere utilizzata immediatamente, oppure conservata in un luogo fresco ed asciutto all’interno di un contenitore ermetico per un massimo di una settimana,. In alternativa, potrà essere congelata per una conservazione più lunga.

6/6 Guarda il video

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