1/6 – Introduzione

Esistono tantissime bevande antiche, annoverate persino dai nostri antenati, come ad esempio l’orzata. Il nome effettivamente non inganna: si tratta di una preparazione che sfrutta gli aromi dell’orzo, almeno per quanto riguarda l’origine della ricetta. L’orzata più comune fa uso di mandorle, sia dolci sia amare. L’orzata è davvero molto antica ed è presente in tantissimi Paesi del mondo. In alcuni casi vi sono delle variazioni da ricetta in ricetta. Tuttavia il procedimento per preparare l’orzata in casa resta semplice. È un lavoro alla portata di tutti e sono necessari solamente pochi ingredienti e strumenti. Nei prossimi passi scopriremo insieme come fare.

2/6 Occorrente

  • 180 gr di mandorle dolci
  • 450 gr di zucchero
  • 14 mandorle amare
  • Mortaio con pestello
  • Panno da cucina pulito, a maglie non troppo strette
  • 250 ml di acqua

3/6 – Acquistate il materiale necessario

Per una buona orzata è bene bilanciare le mandorle dolci con alcune mandorle amare. Entrambe le tipologie sono facilmente reperibili in commercio. Il risultato del lavoro darà una bevanda diversa dal latte di mandorla. Ciò che utilizzerete, infatti, non sono le mandorle nella loro interezza. Ricaverete tutti gli aromi e gli oli presenti nei frutti. Il gusto dell’orzata sarà dolce, senza essere nauseante. Partite proprio dalla lavorazione delle mandorle, che verserete in un mortaio. Trituratele con l’aiuto di un pestello il più possibile, fino a trasformarle in una poltiglia: è il modo più sicuro per ricavarne gli aromi.

4/6 – Tritate le mandorle

Aggiungete nel mortaio circa 250 millilitri di acqua. Mescolate con cura il composto, in maniera tale che l’acqua assorba aromi e oli. Procuratevi un panno da cucina, assicurandovi che sia pulito e dalle maglie non troppo strette. Lo userete per filtrare i liquidi con i quali preparare la vostra orzata in casa. Perciò sceglietene uno adatto e trasferite il contenuto del mortaio su di esso. Prendete un pentolino e strizzate all’interno il panno con il composto di mandorle. Strizzate il più possibile per ottenere il massimo dei liquidi. Ripetete tutta questa procedura una seconda volta, poi mettetevi davanti ai fornelli.

5/6 – Spegnete il fornello

Aggiungete successivamente lo zucchero al liquido per l’orzata e accendete il gas, a fiamma bassa. Portate ad ebollizione l’orzata, ricordando di mescolare di tanto in tanto. La cottura dell’orzata dovrà durare circa 15 minuti. Dopo un quarto d’ora spegnete il gas e mettete da parte l’orzata: dovrà raffreddare a temperatura ambiente. Preparate nel frattempo un contenitore adatto per conservarla in frigorifero. L’orzata infatti è ottima anche fresca, specialmente in questa stagione. Quando l’orzata raggiungerà una temperatura più mite, trasferitela nel contenitore. Riponete in frigo fino al momento di servire.

6/6 Consigli

  • E’ possibile preparare l’orzata utilizzando soltanto mandorle dolci.

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