1/6 – Introduzione

Il dahl è una portata ideale per chi ama la cucina etnica ed è alla ricerca di sapori e gusti sempre nuovi. Si tratta di un piatto indiano a base di lenticchie, ingrediente molto diffuso e presente in India in numerose varietà. Per questa ricetta risultano più adatte sia le lenticchie rosse, meglio se decorticate, che quelle bianche. Il dahl indiano, come la maggior parte delle preparazioni tradizionali, prevede l’utilizzo di spezie. Cumino, curcuma e zenzero sono tre profumi essenziali per preparare un dahl gustoso e invitante. I tempi di cottura variano in base alla tipologia di legume scelto.

2/6 Occorrente

  • 1 cipolla bianca media
  • 1 spicchio di aglio intero
  • 2 cucchiaini di curcuma
  • 1 peperoncino rosso intero (oppure 1/2 cucchiaino in polvere)
  • 3 fettine di zenzero fresco intere o grattugiate (oppure 1/2 cucchiaino in polvere)
  • 400 gr di lenticchie rosse
  • Brodo vegetale q.b.
  • Coriandolo o prezzemolo (facoltativo)
  • olio extravergine di oliva q.b.

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Cuocete il dahl come se fosse un risotto. Irrorate quindi le lenticchie ogni volta che il brodo starà per asciugarsi. Per preparare un dahl il più possibile simile a quello indiano è necessario ottenere delle lenticchie cremose, quasi sfaldate. L’aspetto del piatto indiano è simile infatti a quello di una vellutata, molto diverso dalla minestra di lenticchie che si mangia di solito in Italia. Ultimata la cottura, profumate il tutto con il cumino tostato. Mescolate e servite il dahl ancora fumante in ciotoline adatte a zuppe. Se amate i sapori speziati, aggiungete anche un pizzico di coriandolo. In alternativa, spolverizzate con del prezzemolo fresco tritato finemente.

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Se preferite velocizzare la cottura in tegame del dahl, cuocete le lenticchie prima in acqua bollente salata per circa 10 minuti. Una volta sbollentate, saranno più morbide e potrete preparare il dahl in un quarto d’ora. Potete anche portare a cottura le lenticchie direttamente in acqua e insaporirle poi successivamente con le spezie. Per preparare il dahl in maniera più tradizionale invece, mettete le lenticchie crude direttamente nella padella in cui avete rosolato la cipolla e le spezie. Mescolatele agli altri ingredienti e fatele insaporire per bene. Bagnatele con due mestoli di brodo vegetale e proseguite la cottura lentamente, girando con un mestolo di legno di tanto in tanto.

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Spellate la cipolla e affettatela finemente. Rosolatela in una padella antiaderente piuttosto capiente, assieme all’olio extravergine di oliva. Mantenete la fiamma bassa e lasciate andare finché la cipolla non diventa trasparente. Unite quindi l’aglio intero e il peperoncino tagliato in pezzi piccolissimi. In una padella a parte, tostate i semi di cumino per due minuti. La tostatura permetterà ai semini di sprigionare tutto il loro profumo, rendendo il dahl ancora più aromatico. Controllate l’aglio e, quando risulterà ben rosolato, toglietelo. Aggiungete sempre nella stessa padella lo zenzero e la curcuma.

6/6 Consigli

  • Per rendere più gustoso il dahl, accompagnatelo con del pane indiano o delle knell di formaggio fresco.