1/7 – Introduzione
L’olio, purché genuino, è un condimento quasi perfetto, non solo per preparare insalate, accompagnare la cottura di carni e verdure, ma anche per friggere. Talvolta, chi è a dieta o ha delle patologie particolari, deve limitarne l’uso nella preparazione dei propri piatti in quanto molto calorico. Addirittura, se ne può fare a meno durante la cottura dei cibi ma cucinare senza olio non è sinonimo di non gustoso o non buono. In alcuni casi, se troppo forte, nasconde anche il gusto degli alimenti. Impariamo perciò, o meglio abituiamoci, a non utilizzarlo: il trucco sta nello scegliere il giusto metodo di cottura per ogni piatto e ingrediente principale. Di seguito troveremo qualche consiglio su come cucinare senza olio.
2/7 Occorrente
- Griglia
- Vaporiera
- Padella antiaderente
- Tegame antiaderente
- Forno
3/7 – La cottura ai ferri o alla griglia
Il primo metodo di cui parleremo è quello più semplice e veloce: la cottura ai ferri o alla griglia adatta sia alle verdure che ai vari tipi di carne o pesce. Si possono usare spezie, aromi o marinature a seconda di ciò che vogliamo cuocere. In questo caso il sapore della carne verrà esaltato da un condimento che non necessita di olio. Possiamo contemplare anche la cottura al cartoccio sulla griglia insaporendo i nostri ingredienti principali con spezie ed aromi. È molto raccomandata per la cottura di patate, pesce e crostacei come l’aragosta. Il sughetto che ne deriva potremo utilizzarlo come intingolo e condimento. Il rosmarino è quello che si adatta di più per insaporire le nostre pietanze cotte sulla griglia.
4/7 – La cottura al vapore
Un altro metodo sano e che non necessita di particolare condimento è la cottura al vapore: molto indicato, soprattutto, per pesce e verdure garantisce la conservazione dei principi nutritivi del cibo. In commercio esistono anche delle vaporiere che possono semplificarci questo lavoro o, in alternativa, si può porre l’alimento a contatto con il vapore sprigionato dall’acqua in ebollizione. Può risultare poco appetibile ma si possono cucinare e abbinare degli intingoli per rendere il piatto più saporito.
5/7 – La cottura sulla piastra
Un elettrodomestico che tutti abbiamo in casa è il forno ed è utilissimo se si vuole cucinare senza olio: basta porre gli alimenti su un foglio di carta oleata e insaporirli con sale, pepe, spezie o aromi freschi. Un altro modo per cuocere senza olio è quello di utilizzare una padella antiaderente o una piastra, basterà farla scaldare e metterci poi il cibo. Non è adatta per qualsiasi pietanza ma viene usata in particolar modo per le fettine di carne e sarà il liquido rilasciato dalla loro cottura a fare da condimento. Anche in questo caso possiamo sbizzarrirci con i vari ingredienti, dal semplice sale, alle spezie o alle erbe aromatiche: quest’ultime conviene aggiungerle verso fine cottura in modo tale da non rischiare di bruciarle e conferire un sapore non gradevole alla carne.
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7/7 Consigli
- Cerchiamo ricette con intingoli e marinature che non contengano olio e abbiniamoli al cibo che vogliamo preparare