1/7 – Introduzione
Chi di voi non ha mai assaggiato nella vita una salsiccia di maiale? Sicuramente sarete in pochissimi, perché la salsiccia è uno degli insaccati freschi più buoni e saporiti che esistano. Certo, non è un alimento che può essere consumato tutti i giorni, perché molto calorico e pieno di sale, ma ogni tanto uno strappo alla regola è concesso e un piccolo peccato di gola potete anche farlo. La salsiccia un tempo veniva prodotta in casa e questa usanza è rimasta nell’epoca attuale soprattutto in campagna e nelle case rurali di provincia. Se vi fidate del vostro macellaio potete acquistare delle salsicce fresche presso di lui, per una serata tra amici o in famiglia: le salsicce sono piuttosto economiche e… Una tira l’altra. Ma qual è il metodo migliore per cucinare la salsiccia? Ne esistono diversi, tutti molto semplici: ecco alcuni utili consiglia su come cucinare la salsiccia di maiale.
2/7 Occorrente
- Salsiccia
- Padella, piastra di ghisa, tegame
- Griglia e carbone
- Passata di pomodoro
- Uno spicchio di aglio o cipolla
3/7 – La cottura in padella
Volendo iniziare dalle cose semplici, uno dei metodi più veloci e più comuni per cucinare la salsiccia è quella di cuocerla in padella. Basta infatti avere una padella anti-aderente, acqua e del vino. Va bene sia bianco che rosso. Con una forchetta dovrete bucherellare i lati della salsiccia, per far uscire poi il grasso quando sarà sul fuoco. Mettete la carne in padella, aggiungete acqua o vino fino a che non sarà ricoperta e semplicemente fare cuocere fino a che non si asciuga tutto completamente. Di solito serve un quarto d’ora circa. A questo punto, quando sarà cotta, lasciatela rosolare per bene, girandola spesso.
4/7 – La cottura alla brace
Un altro metodo molto utilizzato, e anche uno di quelli preferiti dai buongustai, è quello di cuocere la vostra salsiccia alla brace. Anche in questo caso non è difficile, serve solo un barbecue o comunque un luogo dove far bruciare del carbone o della legna mettendoci sopra una griglia. Tagliate la vostra salsiccia a metà e sistematela ben distesa su un lato sopra la griglia, che a sua volta poserete sulla brace, ma solo quando essa sarà incandescente. Fate cuocere e girate ogni tanto per evitare che si bruci. Anche in questo caso non ci vorrà molto, un quarto d’ora circa in totale. Se non avete un barbecue ma non volete comunque rinunciare a questo tipo di cottura, potete utilizzare una piastra di ghisa da preriscaldare.
5/7 – La cottura al sugo
L’ultimo metodo che vi suggeriremo per cuocere la salsiccia di maiale è forse quella da ritenere il più goloso di tutti. Di cosa sto parlando? Ma della cottura al sugo, ovviamente! Al quale, oltre alla salsiccia, potete aggiungere altri pezzi di carne per insaporire ulteriormente il tutto. Tagliate la salsiccia a pezzi non troppo piccoli e fatela rosolare in padella con olio extravergine di oliva e dell’aglio. Dopodiché aggiungete gli altri pezzi di carne, se volete, ad esempio delle costatine di maiale, e sfumate il tutto con del vino bianco. Per ultimo si versa la passata di pomodoro. Si lascia cuocere a lungo, come per il ragù. Volendo, si possono introdurre dei funghi porcini secchi, per arricchirne il sapore. A fine cottura, si gusta con della polenta calda o vi si condiscono le tagliatelle. È un piatto molto nutriente e calorico, indicato per il periodo invernale.
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7/7 Consigli
- Non aggiungere mai del sale, perché la salsiccia ne contiene in abbondanza