1/7 – Introduzione
Molto spesso ci ritroviamo con avanzi di cibo che sarebbe un vero peccato buttare via. In questi casi possiamo ricorrere a qualche piccolo trucco per recuperarli e usarli in altre gustose ricette.
Ma come fare se avanza della polenta cotta?
Nessun problema, anche in questo caso possiamo conservarla a lungo per creare altri piatti nuovi e originali. La polenta, come molti sanno, è un piatto molto versatile, ottima cotta al forno, fritta o grigliata. Se avanza possiamo tenerla in frigorifero per qualche giorno, ma solo adottando le giuste accortezze. Vediamo dunque come conservare la polenta cotta.
2/7 Occorrente
- Pellicola trasparente
- Panno da cucina
- Vassoio di carta
- Contenitore ermetico
3/7 – Lasciare raffreddare la polenta
Innanzitutto è importante ricordare che prima di procedere con la conservazione della polenta cotta bisogna aspettare che non sia più calda. Il primo consiglio è quindi quello di farla raffreddare per bene. Questo accorgimento è necessario se non vogliamo rovinarla in vista di un prossimo utilizzo. Teniamo inoltre conto che mettere un prodotto caldo in frigo, vuol dire anche consumare più energia. Per questo lasciamo raffreddare del tutto la polenta cotta prima di procedere alla sua conservazione. Quando è ben fredda, avvolgiamola in un canovaccio in modo da assorbire l’umidità.
4/7 – Usare la pellicola trasparente
Un altro modo per avvolgere la polenta è quella di usare la pellicola trasparente. Per conservare la polenta cotta, prendiamo un piatto piano, rivestiamo il fondo con della carta da forno e riponiamo sopra la polenta. A questo punto copriamola con la pellicola in modo che non passi aria. L’aria infatti tende a farla seccare e quindi a farla indurire. Dopo averla coperta, riponiamola in frigorifero per massimo 2-3 giorni.
5/7 – Usare un contenitore ermetico
Distribuiamo la polenta avanzata in un contenitore ermetico o in una teglia poco profonda con i lati abbastanza alti. Questo ci permetterà di affettare o rimuovere facilmente la polenta quando la tireremo fuori dal frigorifero. Avvolgiamo un involucro di plastica, un foglio di alluminio o, meglio ancora, utilizziamo il coperchio del contenitore ermetico. Riponiamo la polenta in frigorifero e conserviamola per 2-3 giorni. Se c’è della muffa o se la polenta ha un odore strano, gettiamola via immediatamente.
6/7 – Congelare la polenta
Un altro modo per conservare la polenta è quella di congelarla. Il trucco più semplice in questo caso è tagliarla prima a fette sottili. Per congelare la polenta cotta, formiamo delle fettine e avvolgiamole in una pellicola trasparente e facciamo in modo che fuoriesca tutta l’aria. A questo punto riponiamo le singole fettine su un vassoio di carta e mettiamolo nel congelatore. Quando toglieremo la polenta dal congelatore, non dovremo farla scongelare del tutto ma cucinarla direttamente. Possiamo conservare la polenta cotta per circa 2-3 mesi.
7/7 Consigli
- Facciamo attenzione a non conservare la polenta in un luogo caldo e umido