1/7 – Introduzione
In questa guida vogliamo aiutare tutti i nostri lettori, a capire come poter conservare la frutta sciroppata, nel migliore dei modi ed in maniera semplice e veloce.
La frutta sciroppata è un modo diverso per mangiare la frutta, sia per voi che per i vostri piccoli di casa, ed è adatta quindi per tutte l’età. È un ottimo prodotto da conservare, sopratutto fuori stagione ed è anche utile da usare per le creazioni in cucina, di torte ed altri tipi di dolci. Per scoprire come fare a conservarla, dovrete semplicemente leggere questa guida.
Diamoci subito da fare per leggere questo articolo veramente interessante!
Buona lettura e buon divertimento a tutti voi che deciderete di farlo!
2/7 Occorrente
- frutta sciroppata
- barattoli
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È di fondamentale importanza avere i frutti sani e senza difetti, perché è una caratteristiche essenziale per la buona riuscita delle conservazioni. Prima di cuocerla, è necessario lavare la frutta per bene; se è grossa dovrete tagliarla in piccoli pezzi, perché poi verrà riposta in appositi vasetti. Il miglior contenitore per conservare la frutta sciroppata, sono i vasetti di vetro ma con la guarnizione in gomma. Prima di usarli è opportuno sterilizzarli in acqua bollente e lasciarli asciugare. Un esempio di frutta sciroppata da conservare sono le pesche.
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Le pesche vanno leggermente sbollentate prima di essere tagliate e sbucciate. Lo sciroppo si prepara con acqua e zucchero, quindi in una pentola per 5 minuti mettete sia lo sciroppo che le pesche e le fate bollire, mescolando continuamente. Allo scadere dei 5 minuti dovete togliere la frutta e lasciare che il vostro sciroppo si condensi, quindi segue un altro periodo di cottura compreso tra i 10 ed i 15 minuti, secondo la densità ricercata. È importante non prolungare in maniera eccessiva la cottura dello sciroppo, perché una volta asciutto può diventare scuro e caramellato, solidificandosi sulla frutta.
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Adesso dovrete prendere il barattolo sterilizzato e riempirlo con le pesche e lo sciroppo non toccando l’orlo. Per conservare la frutta è opportuno che quest’ultima sia completamente sommersa dallo sciroppo e che dentro il barattolo non ci sia nessuna bolla d’aria. Avete visto delle bolle? Prendete il vasetto e scuotetelo, vedrete le bolle venire a galla ed eliminarsi da sole. Un consiglio per aromatizzare la vostra frutta sciroppata è quello di aggiungere della cannella, ma prima di conservarla è opportuno sterilizzare nuovamente il barattolo chiuso con il suo contenuto, per una maggiore sicurezza. La frutta sciroppata ha una durata minore rispetto alle marmellate, quindi dovrebbe essere consumata, una volta aperta, entro i tre mesi, invece può essere conservata per sei mesi se viene messa dentro il frigorifero.
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7/7 Consigli
- Saper conservare la frutta in sciroppo, è utile ed anche facile!