Padellata di gamberi

Preparazione

400 g di code di gamberi (o di scampi)
6 carciofi
2 limoni
uno spicchio d’aglio
un mazzetto di timo
un peperoncino piccante
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
70 g di burro
sale
pepe bianco

1) Mettete il burro a pezzetti in una ciotola e lavoratelo con un cucchiaio di legno finché sarà soffice come una crema;
aggiungete un pizzico di sale, qualche goccia di succo di limone e un cucchiaino di timo tritato; copritelo e mettetelo
in frigorifero.
2) Togliete le foglie più dure dei carciofi, eliminate le spine interne e l’eventuale fieno e tagliateli a spicchi;
raccoglieteli man mano in una ciotola di acqua a cui avrete aggiunto il succo di mezzo limone. Alla fine sgocciolateli,
tuffateli in acqua bollente salata, cuoceteli per 10 minuti e scolateli su un piatto.
3) Sgusciate le code di gamberi ed eliminate il filetto nero intestinale aiutandovi con la punta di un coltellino o uno
stecchino.
4) Lavate il limone rimasto e prelevatene la parte gialla della scorza con un pelapatate; tritatela insieme allo
spicchio d’aglio e al peperoncino a cui avrete tolto i semi per non rendere il piatto troppo piccante.
5) Scaldate in un tegame un filo di olio, unitevi il trito e fate soffriggere a fiamma bassa per un minuto, poi
aggiungete i gamberi, alzate la fiamma e lasciate insaporire per un paio di minuti.
6) Spremete il limone e versate il succo sui gamberi; salate, unite un pizzico di pepe e aggiungete anche i carciofi.
Mescolate e lasciate sul fuoco ancora qualche istante; distribuite sulla preparazione il burro al timo a fiocchetti,
lasciatelo sciogliere e servite.