Granchio
Il granchio è il nome generico attribuito a crostacei Decapodi Brachiuri con l’addome poco sviluppato e ripiegato sotto il carapace. Rientrano in questa specie la grancevola e il granciporro.
Tra i granchi ricorderemo: il «granchio comune» con «scudo toracico » liscio, otto zampe – di cui le due anteriori fornite di chele e le altre sei appuntite – dorso di colore verdastro e ventre biancogiallo. Si trova soprattutto nelle zone lagunari e in quelle portuali. Poiché riesce a resistere per lungo tempo fuori dall’acqua, è facile trovarlo sul banco del pescivendolo ancora vivo. È particolarmente ricercato nel periodo della muta, tra marzo-giugno e settembre- novembre, poiché in questo periodo ha la corazza molto tenera e si può mangiare «intero ».
Altro tipo di granchio è quello «di sabbia» che vive in bassi fondali sabbiosi e fangosi e soprattutto in prossimità delle foci dei fiumi. Ha corazza di colore grigio con sfumature rosse o verdi e cinque paia di arti. Sono ottimi nelle zuppe.