Come usare il cocco in cucina
Usare il cocco in cucina è semplice e ti dà modo di sperimentare la tua creatività, scoprendo un sapore anche nuovo e abbinamenti inediti.
Inoltre, il cocco può essere utilizzato e consumato in diversi modi: olio, polpa grattugiata, farina, latte…Insomma ce n’è per ogni gusto ed esigenza, e anche la salute ne guadagna. Infatti, se usato in modo corretto, il cocco è un ingrediente sano e amico della linea.
Cocco: com’è e quando matura
Il cocco è il frutto della palma da cocco, frutto tropicale che però puoi ormai reperire persino al supermercato e praticamente in ogni momento dell’anno. La noce di cocco ha forma sferica, guscio fibroso e una polpa bianca e compatta. Al centro del cocco, è presente una cavità che contiene un liquido lattiginoso bianco. opalescente.
Il periodo di raccolta della noce di cocco va da marzo a giugno. La noce di cocco, generalmente, casca a terra da sé quando è perfettamente matura.
Come riconosci un cocco fresco? Prima di tutto, scuotilo. Se senti il latte, è già un buon segno. Poi, il cocco dovrebbe avere un peso proporzionale alla sua dimensione, una forma tonda, un guscio omogeneo e un profumo gradevole.
Come aprire la noce di cocco
Un grande dilemma, una volta acquistato il cocco, è come aprirlo. Infatti, il suo guscio è davvero molto duro.
Ma niente panico, esiste una tecnica precisa. Prima di tutto, pratica un foro con un cacciavite sulla parte alta della noce, capovolgila e lascia che il liquido all’interno (acqua di cocco, super rimineralizzante) riempia un bicchiere e che il cocco, quindi, si svuoti completamente.
E, visto che hai già sfoderato la cassetta degli attrezzi, avvolgi la noce vuota in un canovaccio e rompila con un colpo di martello.
Proprietà e valori nutrizionali del cocco
Il cocco è un alimento ricco di vitamine e altre sostanze benefiche per la nostra salute. Riguardo all’apporto di minerali e vitamine, sappi che il cocco ti fornisce: potassio, fosforo, sodio, calcio, magnesio e ferro. Inoltre, fai scorta di vitamina C, vitamina E, vitamina B3 e acido folico.
Del cocco non si butta nulla: si usa dall’olio al latte, compresa ovviamente la polpa intera. Le proprietà sono innumerevoli. Il cocco aiuta a ridurre i livelli di colesterolo cattivo, è ricco di potassio e, quindi, regolarizza anche la pressione arteriosa. Questo magico frutto fornisce anche molte fibre ed è un alleato durante la dieta. La sua acqua è altamente reidratante, al pari di un vero e proprio integratore salino.
E il latte di cocco puro fornisce grassi che si rivelano buoni e preziosi per l’organismo. Infatti, anche se è il cocco un grasso saturo, l’acido laurico contenuto nel frutto promuove l’aumento del colesterolo HDL (buono). Gli antiossidanti completano il quadro salutare di questo gustosissimo frutto. Ma non solo, il cocco rinforza persino il sistema immunitario e aiuta a combattere infezioni causate da virus e batteri.
L’olio di cocco, per esempio, aiuta la digestione ed è un alleato eccezionale per chi soffre di acidità e reflusso. Inoltre, per uso topico, l’olio ha moltissime proprietà benefiche per i capelli (li rinforza e, come impacco, tiene lontani i pidocchi) e per la pelle (idratante, antibatterico, lenitivo e antivirale).
Per quanto riguarda le calorie, il cocco ne apporta circa 350 ogni 100 grammi. Quindi, consumalo con attenzione soprattutto se sei a dieta. Ovviamente, ci riferiamo alla polpa. Questa è la sola controindicazione, o meglio limite, al consumo di cocco. Al netto di allergie individuali.
Olio di cocco alimentare: proprietà e uso in cucina
L’olio di cocco è un eccellente ingrediente. Si tratta, infatti, sì di un grasso saturo ma ricco di acido laurico e, dunque, benefico per la salute.
Lo trovi in commercio ovunque, ma soprattutto nei negozi di prodotti etnici e nei negozi di alimenti naturali. La sua consistenza varia da liquido a solido, a seconda della temperatura esterna. Se fuori la temperatura è molto fredda, puoi scaldarlo tra le mani prima di utilizzarlo prelevandone una piccola quantità.
Meglio acquistarlo extravergine, grezzo e bio: un acquisto tra l’altro super azzeccato perché versatile. Lo usi, infatti, sia in cucina sia sulla pelle e sui capelli. In cucina utilizzalo per friggere, grazie all’ottima resa. Ma anche nella preparazione dei dolci (riducendo anche lo zucchero), nei frullati e nelle ricette etniche a base di carne.
Acqua di cocco: proprietà e uso in cucina
L’acqua di cocco è già in sé un alimento rimineralizzante. Quindi puoi ovviamente berla in purezza, quando fa molto caldo o hai fatto sport. La trovi già pronta in commercio, naturale o aromatizzata.
L’acqua di cocco diventa anche un’ottima base per preparare smoothie e acque aromatizzate, per i dolci al cucchiaio (budini, al posto del latte) e persino per la preparazione del curry.
Latte di cocco: proprietà e uso in cucina
Il latte di cocco è ricco di grassi e, se puro, non è dolcificato né salato. In commercio trovi il latte di cocco bevanda vegetale (meglio acquistarlo non zuccherato) ma anche il latte di cocco specifico per cucinare (di solito in lattina, più o meno grasso). Come abbiamo detto, il cocco contiene sostanze che aiutano ad aumentare i livelli di colesterolo buono.
Il latte non fa eccezione. Lo puoi usare per preparare i dolci, per i frullati ma anche per alcune pietanze etniche come il pollo al curry con riso basmati. Ti basterà cuocere il pollo nel latte di cocco in cui avrai sciolto il curry. Provalo, per esempio, per mantecare il riso al posto del burro!
Farina di cocco: : proprietà e uso in cucina
La farina di cocco è naturalmente dolciastra ed è priva di glutine, puoi quindi utilizzarla soprattutto per preparare dolci adatti anche a chi soffre di intolleranza al glutine e malattia celiaca (usando solo questa farina).
Inoltre, grazie al particolare sapore, puoi aggiungerla ai dolci per diminuire le dosi di zucchero. Ottima in abbinamento al ciccolato extra-fondente (anche in questo caso, usando solo il fondente si può azzerare persino l’apporto di lattosio, oltre a quello di glutine).
Polpa di cocco rapè: come si usa
Il cocco rapé è polpa di cocco grattugiato disidratato. Lo trovi nei reparti del supermercato dedicati ai dolciumi. Assicurati che sia puro e di ottima qualità. Puoi utilizzarlo per preparare moltissimi dolci; dalle torte ai biscottini. Anche i bambini apprezzano molto il suo gusto naturalmente dolce ed esotico.
Nella ricetta del plumcake al cocco e limone, unisci le proprietà del cocco a quelle del latte di mandorla e del kamut. Perfetto per iniziare al meglio la giornata, ma anche come merenda o per accompagnare il tè con le amiche.
Se hai voglia di metterti alla prova con un dolce sfizioso o per una torta di compleanno speciale, prova la ricetta di Donna Moderna della cheesecake ai mirtilli con cannella e cocco.
Dolcetti leggeri, eleganti e totalmente privi di glutine: le boules dolci di cocco e pistacchio sono l’essenza della pasticceria sana e veloce. Un vero sfizio da concederti anche se sei a dieta.