Noci del Brasile

Perché le noci del Brasile sono il superfood da tenere sempre in dispensa

Amiche del cervello, del cuore e della linea: le noci del Brasile entrano a pieno titolo nella lista dei superfoods. Scopriamo le proprietà di questi piccoli gioielli della Foresta Amazzonica e come mangiarli per massimizzarne i benefici. Buonumore compreso!

Nel polmone verde della Terra che è l’Amazzonia, si stagliano verso l’alto i maestosi Bertholletia excelsa, alberi che producono dei semi eduli molto preziosi: le noci brasiliane. Quali sono le caratteristiche delle noci del Brasile? Ad occhio nudo, una volta sgusciate, potrebbero essere scambiate per delle grosse mandorle. Invece si tratta delle preziose “noci”, estratte da un guscio simile alla noce di cocco, che ne contiene moltissime.

“Moltissime” però non è la dose giornaliera consigliata: se ti stai chiedendo quante noci brasiliane assumere al giorno, la risposta indica di non superare i 30 grammi. Perché le noci del Brasile sono un concentrato di virtù e salute, ma anche di calorie: circa 650 kcal per 100 grammi. 

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Caratteristiche nutrizionali delle noci del Brasile

I valori nutrizionali delle noci del Brasile parlano chiaro: le calorie sono tante, e anche la percentuale di grassi non è da poco perché, in relazione al peso, le noci brasiliane forniscono circa il 66 % di grassi (il 14 % di proteine e il 12 % di zuccheri). Vige, però, il mantra che dovremmo ripeterci ogni giorno davanti al diet plan: non tutti i grassi sono uguali. Le noci del Brasile contengono il 38 % di grassi monoinsaturi, i cosiddetti grassi “buoni” e il 32% di polinsaturi, i grassi “buonissimi” con alte concentrazioni di omega 6, acidi grassi che fanno bene al cuore e aiutano e prevenire il cancro.

Tra le altre buone notizie che ti faranno cercare le noci brasiliane nelle corsie del supermercato ci sono l’assenza di colesterolo – sì, hai capito bene: le noci brasiliane non hanno colesterolo – una grande quantità di fibra alimentare e un’alta concentrazione di vitamine, in particolare di vitamina B1 ed E, e di sali minerali come il magnesio, lo zinco, il selenio, il fosforo e il manganese. 

Proprietà e benefici delle noci del Brasile

Il selenio è un alleato preziosissimo per restare in forma e in salute a lungo. Una sola noce del Brasile contiene più del doppio della dose minima di selenio giornaliera raccomandata. Questo significa che le noci brasiliane apportano tutti i benefici legati all’assunzione del selenio, anche in piccole quantità.

Il selenio regola il funzionamento della tiroide rendendo il metabolismo più attivo e scattante, agisce a livello ormonale, specialmente sugli uomini, aumentando il livelli di testosterone e per le donne è un elisir di giovinezza: migliora il metabolismo delle vitamine C ed E che rallentano l’invecchiamento della pelle. 

Le noci brasiliane proteggono le arterie dalla formazione di placche arteriose, stimolano la formazione del colesterolo buono HDL e potenziano il sistema immunitario. Ultimo, ma non ultimo, il beneficio umorale: diversi studi dimostrano l’azione positiva del selenio sull’umore, che migliora riducendo ansia, stress e depressione. 

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Controindicazioni delle noci brasiliane

La prima raccomandazione è quella di non eccedere con le quantità per via dell’alto contenuto calorico, la seconda è di prestare molta attenzione alla conservazione perché le noci brasiliane tendono ad irrancidire facilmente a causa dell’alto contenuto di acidi grassi polinsaturi. Meglio consumarle in brevi periodi e riporle all’interno di contenitori ermetici in un luogo fresco e asciutto. Non contengono né glutine, né lattosio ma possono essere nocive quando si presenta un’allergia specifica. 

Come mangiare le noci brasiliane? 

Le noci del Brasile hanno un sapore avvolgente e ricco, una texture burrosa e un retrogusto noccioloso. Praticamente un bon bon da gustare in purezza come fosse un cioccolatino. Magari in due momenti diversi della giornata per distribuire equamente la dose giornaliera: a metà mattina e a metà pomeriggio.

Ma le idee per usare le noci del Brasile in cucina sono talmente stuzzicanti che sarebbe un peccato non provale. A colazione puoi inserire le noci brasiliane nel tuo mix di cereali o nella granola, oppure realizzare una bevanda vegetale, in sostituzione del latte, con 150 g di noci del Brasile ammollate per dodici ore e frullate con litro d’acqua, da filtrare successivamente. Le noci brasiliane di possono trasformare in burro, frullando a lungo e ad alta velocità le noci fino a quando non avranno rilasciato parte del loro olio, formando così una crema dalla consistenza burrosa. 

Ma le ricette con le noci del Brasile possono anche essere salate. Sono favolose nel pesto, in sostituzione dei pinoli, come parte croccante nelle insalate, aggiunte al pangrattato e al formaggio per la gratinatura delle verdure al forno, e regalano twist esotico a insalate di riso, cous cous e piatti di pesce.

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