Friggere a casa non è semplice. Quante volte capita di rinunciare? I motivi sono tanti: il fritto fatto in casa difficilmente riesce come quello che si mangia al ristorante, spesso è molle, poco croccante, troppo bagnato. E poi in casa si diffonde un odore difficile da cacciare!
Ma qualche soluzione c’è.
Partiamo dalle tipologie di frittura. Il primo è il fritto in padella: per farlo si usa la padella, all’interno della quale il livello dell’olio deve arrivare circa a metà dell’ingrediente che si sta friggendo. Per questo motivo bisogna girare il fritto perché cuocia al meglio da entrambe le parti.