Pane tostato, burro di arachidi e marmellata. Il grande classico statunitense sta prendendo piede anche nella colazione all’italiana, un po’ perché ci ricorda di tutte le breakfast “da film” che ci hanno tenuti incollati al grande schermo, un po’ perché mangiare il burro di arachidi a colazione è un’abitudine salutare. Ve lo ricordate Brad Pitt in “Vi presento Joe Black” mentre scopre per la prima volta i piaceri del burro d’arachidi? Chissà se avesse saputo che il burro di arachidi è ricco di proprietà benefiche…
Perché il burro di arachidi fa bene?
La domanda è lecita dal momento che la maggior parte di noi è abituata ad associare la parola “burro” a qualcosa di molto grasso e non propriamente salutare. Il burro di arachidi, quando si compone al 100% di arachidi senza ingredienti aggiunti, è una fonte di energia abbastanza equilibrata che fornisce tutti e tre i principali macronutrienti: carboidrati (22 g su 100 g), proteine (22,5 g su 100 g) e grassi (51 g su 100 g). Il contenuto di carboidrati pari al 20% lo fa entrare di diritto nell’elenco dei cibi consigliati per una dieta a basso contenuto di carboidrati, inoltre provocando un aumento della glicemia molto basso, è indicato anche a chi deve prestare attenzione all’indice glicemico degli alimenti.
Ma 51 g di grassi non sono troppi? Non se ci si limita ad una quantità moderata di burro di arachidi al giorno, perché la metà di questi grassi è rappresentata dall’acido oleico, un grasso monoinsaturo presente anche nell’olio di oliva noto per i suoi benefici a carico del sistema cardiovascolare. È presente anche l’acido linoleico, un acido grasso essenziale omega-6 che contribuisce al mantenimento dei normali livelli di colesterolo nel sangue.
Il burro di arachidi regala anche una buona dose di vitamine e sali minerali: una porzione da 100 grammi fornisce il 60% del fabbisogno giornaliero di vitamina E, il 65% di manganese e l’84% di B3. Da sottolineare la presenza di resveratrolo, un antiossidante associato al minor rischio di malattie cardiache e croniche.
Le proprietà del burro d’arachidi
Si fa presto a dire “burro d’arachidi”, e altrettanto presto ad affermare che “il burro di arachidi fa bene”. La verità è che il grado di benefici del burro di arachidi dipende molto dalla qualità del burro d’arachidi stesso. Il peanut butter si ottiene dai semi di arachidi tostati e successivamente macinati fino a raggiungere la consistenza pastosa ed oleosa. La parte oleosa tende a separarsi dalla parte costituita principalmente di fibre a garanzia della naturalità del burro di arachidi. Quando non avviene significa che al burro di arachidi sono stati aggiunti emulsionanti come altri oli vegetali, spesso poco nobili e grassi trans. Non sono rare anche le addizioni di sale e zucchero. Per godere appieno delle proprietà benefiche del burro di arachidi è preferibile orientarsi su burri composti al 100% da arachidi.
Quanto burro di arachidi si può mangiare
Come per tutti gli alimenti, anche per il burro di arachidi esiste una quantità consigliata al giorno. Per un’alimentazione sana ed equilibrata, il consiglio è quello di non superare un cucchiaio e mezzo, che corrispondono a circa 25 grammi di prodotto. Meglio comunque non esagerare: se conducete una vita sedentaria, non mangiatelo più di 1-2 volte alla settimana.
I benefici principali del burro d’arachidi:
- è altamente energizzante e ricostituente
- è fonte di vitamine e aminoacidi
- è ricco di proteine vegetali
- contribuisce all’equilibrio dei livelli di colesterolo
- protegge il cuore dalle malattie cardiovascolari
- contrasta l’invecchiamento cellulare grazie agli antiossidanti
Controindicazioni del burro di arachidi
È importante tenere presente che le arachidi sono allergizzanti e che il burro di arachidi è estremamente calorico. Per chi non presenta allergie o sensibilità alle arachidi un consumo moderato di burro di arachidi puro è da considerarsi benefico (anche per l’umore!).
Quante calorie ha un cucchiaino di burro d’arachidi?
Le calorie del burro di arachidi sono 588 kcal per 100 grammi. Quella che viene considerata una porzione da 16 grammi, ovvero un cucchiaio da tavola, ne contiene 94. Avete rubato un cucchiaino dal barattolo? Si tratta di circa 8 grammi per 47 kcal.
Quando e come mangiare il burro di arachidi
Il burro d’arachidi è perfetto a colazione, spalmato su una fetta di pane tostato, ma anche come spuntino consumato un paio d’ore prima di una sessione di allenamento. Per limitare l’apporto di carboidrati, si può rinunciare al pane e abbinare il burro d’arachidi con la frutta: è ottimo insieme alla banana. Assunto in quantità moderate, poi, può essere assunto anche prima di andare a dormire: le sue proprietà, infatti, consentono ai muscoli di rifornirsi di proteine durante la notte.
Il burro di arachidi proteico
Il burro d’arachidi è uno degli alimenti fitness più consigliati per chi pratica regolarmente sport ad alta intensità. In commercio ne esistono parecchie versioni proteiche (ma attenzione alle etichette: alcune contengono parecchi zuccheri e poche arachidi) e si utilizza solitamente per farcire i pancake proteici, fatti di soli albumi. È possibile anche prepararlo in casa: basterà aggiungere alla ricetta tradizionale le proteine in polvere e il gioco è fatto.
Come fare in casa il burro di arachidi
Per fare in casa un buon burro di arachidi vi serviranno solamente due elementi: le arachidi sgusciate e tostate (in forno statico a 170° per 10-15 minuti), e un frullatore abbastanza potente. Versate le arachidi all’interno del boccale del frullatore e azionatelo al massimo in modo tale che si trasformino in una farina sottile. A questo punto riducete la potenza e lasciate andare a lungo fino a quando le arachidi non avranno rilasciato completamente il loro olio dando vita ad una crema liscia, omogenea e lucida.
Durante questa fase, soprattutto quando il frullatore non ha un motore potente, fare dei piccoli stop in modo da non surriscaldare il motore. Ci vorranno dai 5 ai 15 minuti, a seconda delle prestazioni dell’elettrodomestico che potrebbe aver bisogno di un aiuto, ovvero di una piccola aggiunta d’olio e, ma solamente per una dose di sapore extra, di un pizzico di sale e di dolcificante naturale come lo sciroppo d’agave o il miele. Il burro di arachidi fatto in casa si conserva in frigorifero all’interno di un contenitore in vetro a chiusura ermetica fino a due settimane.