Il burro è un ingrediente onnipresente nei dolci: dona sapore, li rende soffici e golosi. Ci sono però delle circostanze in cui non si può consumare: se si è intolleranti ai latticini, se si segue un regime vegano, o ancora se si cerca di stare più leggeri o contrastare il colesterolo alto. Nonostante in commercio si trovino anche il burro vegetale o di soia, ti proponiamo delle aternative più tradizionali.
Il burro può essere sostituito in diversi modi: ad esempio con l’olio. Che sia extravergine d’oliva (attenta però alla scelta, perché l’aroma in alcune varietà, soprattutto del sud Italia, è molto forte) o di semi (arachidi, mais o girasole), l’olio rende i dolci più soffici e digeribili. L’unica accortezza è rivedere la ricetta perché la quantità di olio deve essere ridotta rispetto a quella di burro.
Un’altra soluzione è sostituire il burro con lo yogurt, guadagnandone sicuramente in calorie. In questo caso, differentemente dall’olio, dovrai aumentare la quantità rispetto al corrispettivo di burro. Lo yogurt aiuta a rendere il dolce light, più fresco, meno pesante e saporito. Puoi variare la qualità dello yogurt, scegliendo il bianco semplice o quello cremoso, più zuccherino.
Panna, da montare, e ricotta infine sono alternative valide al burro (anche per le ricette salate, non solo per realizzare i tuoi dolci preferiti!).