Di regola, a ragione, la carne bianca è considerata più sana della carne rossa. Ma le false credenze su questo tipo di alimento abbondano ed è necessario fare chiarezza. Per esempio la carne di pollo e di tacchino, spesso accomunate e considerate del tutto simili, in realtà hanno caratteristiche differenti, soprattutto per quanto riguarda sapore e resa.
Quali sono le carni bianche
Prima di tutto, è importante capire cosa si intenda per carne bianca e carne rossa. Le carni rosse sono quelle di bovino, ovino, caprino, suino ed equino adulti. Invece, è considerata carne bianca quella di pollame, tacchino e coniglio. Per quanto riguarda la carne di vitello e di agnello da latte, questa è considerata sempre carne rossa ma dal punto di vista nutrizionale, può essere annoverata tra le carni bianche.
Calorie e valori nutrizionali
Per quanto riguarda l’apporto calorico, le carni bianche contengono meno calorie delle carni rosse in generale ma la carne di pollo e la carne di tacchino si equivalgono sotto questo punto di vista. Entrambe sono ipocaloriche e adatte anche ai regimi alimentari dietetici contenendo circa 105 kcal ogni 100 grammi.
Un altro aspetto da considerare è la quantità di ferro contenuta nelle carni bianche, giudicata sempre molto inferiore rispetto al ferro contenuto nella carne rossa. Ma non è così: infatti, il contenuto di ferro eme nella carne bianca è del tutto simile a quello delle carni rosse. Un esempio? 100 grammi di carne di pollo contengono la stessa quantità di ferro di 100 grammi di carne di bovino adulto. E, se consideriamo il tacchino, il contenuto in ferro è addirittura più elevato.
Interessante il discorso riguardante il contenuto di grassi. Infatti, la carne bianca è adatta sia alle diete ipocaloriche sia a coloro che soffrono di ipercolesterolemia. Nella carne bianca, il grasso tra l’altro è localizzato solo in alcune parti dell’animale. Rispetto alla carne rossa, quella bianca ha effettivamente meno grassi di cui una maggiore quantità è da considerarsi buona (grassi polinsaturi). Esistono inoltre studi che mostrano un nesso tra elevato consumo di carne rossa e maggiore incidenza di tumore al colon retto. Ma non si può dire altrettanto riguardo alla carne bianca.
Dunque, le carni bianche di pollo, tacchino e coniglio oltre a essere ricche di proteine e di ferro, risultano eccellenti anche dal punto di vista dell’apporto di calorie e grassi.
Scegli animali ruspanti
Una delle variabili da considerare, però, è la quantità di antibiotici e ormoni che contengono oggi le carni di pollo e tacchino. Per questo motivo, è importante scegliere carne certificata e di provenienza certa, di cui sia riportato anche il tipo di alimentazione nonché di trattamento.
È decisamente consigliato acquistare carni di pollo e tacchino ruspanti, dunque non provenienti da allevamenti intensivi dove il trattamento con farmaci è ormai prassi.
Differenze tra pollo e tacchino
Passiamo ora alla differenza tra pollo e tacchino. Dal punto di vista calorico, il pollo apporta qualche caloria in più rispetto al tacchino (una decina circa) per quanto riguarda il taglio di carne corrispondente al petto o alla fesa. In generale, le due carni si assomigliano dal punto di vista nutrizionale.
Anche per quanto concerne il contenuto di vitamine e minerali, pollo e tacchino sono simili: ottimo il contenuto di vitamina PP (niacina) e di tutte le vitamine del gruppo B (preziose per sistema nervoso, sistema immunitario e metabolismo). I minerali preziosi contenuti in entrambe le carni sono ferro, zinco e fosforo.
Sotto il punto di vista organolettico, le due carni hanno invece differente sapore. Un sapore comunque delicato, ma che cambia anche a seconda del taglio utilizzato e ovviamente del metodo di cottura.
Errori da evitare quando cucini pollo e tacchino
Le carni bianche, a differenza della carne rossa, vanno consumate solo perfettamente cotte. Dunque, il colore interno non deve essere rosa al taglio e non esiste alcun tipo di consumazione a crudo. Il primo errore che devi evitare, quindi, è proprio quello di non cuocere bene la carne bianca. Il rischio alimentare, infatti, è molto elevato (per esempio, salmonellosi).
Lo stesso vale quando vai a cuocere la carne bianca congelata. In tal caso, devi cuocere la carne finché non raggiunge una temperatura interna di almeno 74° C. Quando cucini la carne di pollo o tacchino ancora congelata, calcola un tempo di cottura (sempre al forno o su fiamma) superiore alla cottura riservata alla stessa carne scongelata.
Non utilizzare mai pentole a cottura lenta per le carni bianche a maggior ragione se congelata. Meglio optare per griglia, piastra e forno preriscaldato a 180° C. Infine ricordati che, quando surgeli in casa questa carne è sempre meglio farlo fettina per fettina o pezzo per pezzo singolarmente.
Abbinamenti healthy
Abbinare in modo sano pollo e tacchino è facile e consigliabile. Le loro carni possono così diventare ottimi alleati per chi è attento alla linea o comunque chi desidera seguire una dieta sana e bilanciata. Un’idea sempre vincente è preparare un piatto unico, in cui abbinare carni bianche, cereali e verdure. Prova per esempio la ricetta del cous cous con pollo e verdure speziate. Deliziosa, semplice e perfetta sia a pranzo che a cena.
Soprattutto in vista della bella stagione, puoi poi puntare su golose e nutrienti insalate di pollo. In questo caso è possibile davvero scatenare la fantasia evitando comunque di aggiungere molti grassi alla preparazione oppure optando solo per l’aggiunta di grassi buoni. Scopri le 10 migliori ricette light per preparare l’insalata di pollo di Donna Moderna.
Puoi anche concederti dei secondi piatti sfiziosi, chiamiamoli “della domenica”, pur continuando a mantenere una alimentazione healthy. In questo caso prova un grande classico come la ricetta del cosciotto di tacchino al forno con patate novelle oppure la ricetta della teglia di patate e pollo arrosto. Aggiungi una bella insalata di stagione e avrai un pasto perfettamente bilanciato ma gourmet.
Come sostituire pollo e tacchino nelle ricette
Ricorda che puoi sempre sostituire in parte o in toto le carni bianche, e la carne in generale, con una alternativa vegetariana o vegana. Per esempio, affidandoti ai legumi. Con ceci, fagioli e lenticchie puoi preparare polpette, burger, polpettoni e ragù. Riducendo la quantità di carne che consumi durante la settimana.
Altrimenti, sembra scontato, ma è possibile sostituire le carni bianche nelle maggior parte delle ricette a loro dedicate anche puntando sulle varietà rosse. Preferisci sempre quelle non provenienti da allevamenti intensivi e punta sulle più “magre” ma fai attenzione ad adeguare il metodo di cottura. La carne rossa, in generale, non sempre ha bisogno di essere cotta sino al cuore. E, soprattutto, è necessario stare attenti a non bruciacchiarla o renderla stopposa.