Spesso si sente parlare di bacche di Goji, ma cosa sono esattamente? Queste bacche sono un frutto molto diffuso in Cina e in Tibet ed è un prodotto utilizzato nell’alimentazione quotidiana per le popolazioni di queste zone.
La loro origine è antica e riguarda le zone del Nepal, della Mongolia e dell’Himalaya. Il termine Goji significa bacca in cinese e pian piano si sono diffuse anche nell’Occidente, dove spesso è possibile trovarle sotto forma di tisane, infusi oppure all’interno di succhi di frutta o barrette dolci.
Hanno un forte potere antiossidante, per questo la marmellata con bacche di Goji è particolarmente consigliata per combattere i radicali liberi. Potrai assaporare dolci colazioni, accompagnate da pane o fette biscottate con questa deliziosa marmellata.
Marmellata di bacche di goji la ricetta
Ingredienti
150 g di bacche di goji
100 g di zucchero
500 ml di acqua
Succo di mezzo limone
1 foglio di colla di pesce
La prima cosa da fare per preparare la marmellata di bacche di goji è riporre all’interno di un pentolino le bacche insieme all’acqua e lasciare ammorbidire a fuoco spento per circa 20 minuti.
Dopo che le bacche si saranno nuovamente idratate, accendi il fuoco a fiamma bassa, aggrega lo zucchero e il succo di limone e cuoci fino a ebollizione. Continua la cottura per altri 10 minuti: le bacche saranno cotte quando saranno morbide e leggermente sfatte.
Nel frattempo immergi il foglio di colla di pesce nell’acqua e fai ammorbidire per circa dieci minuti. Successivamente strizzalo e aggiungilo al composto. Gira il tutto fino a che gli ingredienti saranno ben amalgamati tra loro.
A questo punto della preparazione della marmellata di bacche di goji, frulla il composto con l’aiuto del minipimer o di un frullatore e riduci a crema.Fai raffreddare, poi versa la marmellata in appositi vasetti sterilizzati per conservare.
Bacche di goji: i benefici
Le bacche di Goji sono un frutto molto diffuso in Cina e in Tibet e largamente consumato nell’alimentazione quotidiana della popolazione del luogo. Anche in Occidente queste bacche si sono piano piano inserite nella dieta alimentare: è possibile trovarle sotto forma di tisane, all’interno di barrette, yogurt, succhi di frutta oppure più comunemente come bacche essiccate. Il loro utilizzo moderato comporta benefici per la salute poiché si tratta di frutti che hanno un forte potere antiossidante, in grado di contrastare la produzione di radicali liberi e l’invecchiamento cellulare.