1/7 – Introduzione
Spesso, per praticità o mancanza di tempo, acquistiamo prodotti già pronti da usare in cucina. Il problema è che questi cibi potrebbero contenere conservanti che possono essere dannosi per il nostro organismo. Ma quindi perché non fare da sé? Ecco tre semplici passaggi per preparare e conservare al meglio i nostri sughi fatti in casa.
Un consiglio per risparmiare sull’acquisto dei barattoli: riutilizzate i contenitori di vetro della cioccolata o dei cibi sottolio, facendo però attenzione a lavarli bene, e che i tappi siano integri, per evitare di danneggiare le conserve.
2/7 Occorrente
- Barattoli di vetro per alimenti
- Pentola grande e alta
- Strofinacci
- Ingredienti per il sugo
- Tappi per barattoli con capsula di sicurezza
3/7 – Preparare gli ingredienti
La prima cosa da fare è decidere che tipo di sugo vogliamo preparare, e recuperare gli ingredienti necessari. Possiamo preparare tanti tipi di sughi diversi: a base di verdure, pancetta, carne o altro ancora. Ottenuti gli ingredienti, passiamo alla preparazione del sugo. Il consiglio è quello di cuocerlo a fuoco lento e di non farlo addensare troppo. Una volta pronto, togliamo la pentola dal fuoco e lasciamo che si raffreddi completamente.
4/7 – Sterilizzare i barattoli
A questo punto si deve procedere con la sterilizzazione dei barattoli. Per prima cosa mettiamoli in un pentola piena di acqua bollente, e lasciamoli bollire per un paio di minuti. Dopo li possiamo togliere e lasciarli asciugare. In questo modo i contenitori saranno disinfettati e privi di batteri. Assicuriamoci che i tappi siano in buono stato, e che siano provvisti della capsula di sicurezza, per farlo basta premere al centro e sentire un “click”.
5/7 – Riporre in luogo fresco e asciutto
Una volta che il sugo è pronto, versiamolo nei barattoli. Aiutandoci con un cucchiaio, riempiamoli fino a uno o due centimetri dall’orlo, e sbattiamoli con molta delicatezza sul tavolo, per far sì che le bolle d’aria salgano in superficie. Fatto ciò, chiudiamo ermeticamente i barattoli e avvolgiamoli uno alla volta in uno strofinaccio o un telo. Posizioniamoli quindi all’interno di una pentola grande e alta, e riempiamo quest’ultima con dell’acqua, fino a ricoprire bene i barattoli. Collochiamola sul fornello, e lasciamo che l’acqua arrivi al punto di ebollizione.
A questo punto lasciamo che bolla per almeno mezz’ora. Trascorso questo tempo, spegniamo il fuoco e aspettiamo che il tutto si raffreddi per una notte intera.
Il giorno dopo, estraiamo i barattoli dall’acqua con molta attenzione, e togliamo gli strofinacci. Asciughiamo bene e riponiamoli in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore, per poterli conservare al meglio.
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7/7 Consigli
- Utilizzate sempre utensili puliti e disinfettati, per evitare la proliferazione di batteri