1/7 – Introduzione

Se amiamo l’arte culinaria, e non possiamo fare a meno di preparare ricette eleganti e prelibate, ma al contempo abbiamo poco tempo a nostra disposizione, non possiamo che fare affidamento a ricette che esaltino il binomio di raffinatezza e semplicità culinaria. La pasta con panna e salmone è senza alcun dubbio un evidente esempio di questo genere di piatti: un piatto di tradizione, adatto ai palati più delicati, ma anche a quello dei più piccoli, dove si riscopre il sapore del salmone e si ritrova la dolcezza della panna. È un piatto che esalta la cucina a base di pesce ed è, inoltre, piuttosto semplice da preparare, dal momento che la sua preparazione non richiede più di un quarto d’ora. Con questa guida cercheremo di capire tutti i segreti per rendere questo piatto unico e speciale.

2/7 Occorrente

  • Pasta (180 grammi)
  • Salmone (200 grammi)
  • Panna da cucina (una confezione da 200 millilitri)
  • Olio Extravergine d’Oliva (quanto basta)
  • Vino Bianco (quanto basta)
  • Sale grosso (quanto basta)

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Così come gli chef che si rispettino, inizieremo con il mettere a fuoco sostenuto una pentola contente acqua e un pizzico di sale grosso: per velocizzare il processo di ebollizione e quindi accorciare i tempi di preparazione, possiamo anche riempire la pentola con l’acqua già calda del rubinetto.
Intanto che l’acqua giunge a completa ebollizione, sarà opportuno passare alla preparazione del condimento, che andrà a unirsi alla pasta.

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Per prima cosa prenderemo un padella (scegliamola della grandezza giusta in rapporto alla quantità di pasta) e la si irroreremo con un filo di olio extravergine d’oliva. Dopo aver posizionato la padella a fuoco basso, si aggiungerà il salmone, che nel frattempo abbiamo fatto a pezzetti e, facendo attenzione a non far attaccare o bruciare il contenuto, mescoleremo il tutto. Sfumiamo ora il nostro salmone con mezzo bicchiere di vino bianco: il risultato sarà un mix soffritto tra olio e salmone, al quale il nostro vino, dona un profumo molto particolare e, senza dubbio, irresistibile.

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Lasciamo che il salmone soffritto si asciughi a sufficienza, ma non troppo. Il nostro prossimo passo consisterà nell’unire al salmone, una confezione (o mezza se preferite) di panna da cucina e, sempre facendo ben attenzione a non far asciugare troppo la panna, si farà scaldare il tutto per un tempo di due o tre minuti, cercando di ottenere un composto abbastanza cremoso e omogeneo.

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Il passo successivo per la realizzazione della ricetta in questione, consisterà nell’aggiungere la pasta (io consiglio i farfalloni, ma si può utilizzare qualsiasi altro tipo di pasta) all’acqua, che a questo punto sarà giunta finalmente ad ebollizione. Quando la nostra pasta sarà al dente, basterà scolarla e riposizionarla nella padella, dove in precedenza abbiamo ottenuto il nostro composto di panna e salmone. Completeremo la cottura della pasta facendola saltare in padella: è anche un ottimo modo per lasciare che il condimento si espanda in maniera omogenea. Una volta fatto ciò, andremo ad impiattare e a servire la nostra succulenta pietanza alla tavola dei commensali. Il risultato sarà una meraviglia.

7/7 Consigli

  • Si può scegliere se utilizzare il salmone fresco oppure quello affumicato
  • Nell’impiattare la pasta, è possibile aggiungere un pizzico di pepe o del prezzemolo tritato.