Comincia a tavola la lotta anticellulite. Che non vuol dire mangiare meno, ma mangiare cibi che aiutino a contrastarla. Com’è noto, la cellulite non è necessariamente legata al sovrappeso: compare infatti anche su donne magre e sportive. Il motivo è dato da un complesso di fattori di tipo endocrino, ambientale e di stile di vita. Questi determinano il rallentamento della circolazione sanguigna, che a sua volta comporta il ristagno dei liquidi nei tessuti interstiziali delle cellule. Due, quindi, gli obiettivi dell’alimentazione anticellulite: migliorare la circolazione sanguigna ed eliminare i liquidi in eccesso.

Via libera dunque ad alimenti ricchi di flavonoidi, che favoriscono la circolazione microcapillare e rinforzano le pareti dei vasi sanguigni. Sì ai cibi che contengono potassio, poiché questo contrasta l’azione del sodio, e favorisce il drenaggio. Nel menu anticellulite vanno inserite inoltre le fibre, dall’alto potere depurativo, poiché aiutano il transito intestinale, favorendo l’eliminazione delle scorie. Nella lista della spesa contro la cellulite non devono mancare:

– cibi contenenti bioflavonoidi e vitamine che migliorano la circolazione sanguigna: in particolare frutta e verdura di colore scuro (blu-viola). Quindi: melanzane, cavolo nero, mirtilli, lamponi, fragole, prugne e ciliegie.

– cibi ricchi di vitamina C, preziosa per le pareti dei capillari. Quindi: agrumi, kiwi, fragole, broccoli, cavolfiori, pomodori, peperoni, radicchio, erba cipollina

– cibi che favoriscono il microcircolo: centella, ippocastano, meliloto, pungitopo (ingredienti per tisane drenanti)

– cibi ricchi di potassio, che contrastano la ritenzione idrica: albicocche, funghi, legumi, mandorle, patate, rucola, zafferano, uva sultanina

– cibi con proprietà diuretiche: ananas, anguria, carciofi, cetrioli, cicoria, finocchio, melone, pesche.

Dieta nticellulite e ricette contro la buccia d'arancia

Leggera, ma gustosa, l’alimentazione anticellulite mira ad asciugare la silhouette e ad affinare i volumi del corpo. Si può mangiare quasi tutto, compresa la pasta e il pane. A patto di sceglierli integrali e con poco sale. Persino la scelta dell’acqua favorisce il drenaggio dei liquidi. Deve essere infatti povera di sodio: per sapere la concentrazione del minerale consulta le etichette delle acque minerali.

Sono da consumare con moderazione: i salumi, i dolci, i fritti, il burro e i formaggi grassi e molto stagionati. Un no deciso ad alimenti in salamoia, sottosale, bibite zuccherate (comprese le light), gli insaccati e le salse.

Di seguito un menu anticellulite ad hoc: se sei in cerca di altre ricette contro la buccia d’arancia clicca qui! Donna Moderna ha selezionato per te 10 piatti detox a basso contenuto sodico tra antipasti, primi, secondi, contorni e dolci.


Un menu anticellulite pensato ad hoc potrebbe prevedere come antipasto un fresco carpaccio con pesce spada e melone. Perché? Il pesce spada fa parte della famiglia del pesce azzurro, contiene molte proteine e pochi grassi polinsaturi, cioè benefici per l’organismo, mentre il melone è un frutto ricco d’acqua dalle proprietà diuretiche. Completa la genuinità di questa ricetta il pepe rosa, una spezia che, grazie al suo sapore, permette di condire il piatto con poco sale.


Un ottimo primo sano e leggero è il gazpacho di cetriolo ai peperoni. Perché? Questa ricetta è un vero e proprio concentrato di vitamina C, utile per la circolazione sanguigna. Il peperoncino inoltre è termogenico, cioè aiuta a bruciare i grassi e stimola la digestione (una buona digestione è la base di una buona forma fisica).


Gli spiedini di maiale alle albicocche sono un secondo sfizioso che ti da una mano nella lotta alla cellulite. Perché? Il maiale oggigiorno è una carne ben più magra di quello che comunemente si pensa. Le albicocche contengono molto potassio, che contrasta la ritenzione idrica. L’accortezza in più? Quando comperi la salsa di soia sceglila a basso contenuto di sodio.


Il contorno perfetto non può che essere una golosa ma leggera insalata mista ai mirtilli. Perché? I mirtilli favoriscono il microcircolo e il mix di insalate contiene molta acqua e bassissimo contenuto di sodio, che aiuta a sgonfiare.


Non sei capace di rinunciare al dessert? Poco male, l’importante è cucinarlo a casa con un occhio di riguardo agli ingredienti. Se il tuo obiettivo è contrastare la cellulite prepara i tortini light all’ananas! Perché? L’ananas è il frutto diuretico per eccellenza: il 90% è costituito da acqua e il restante 10% da aminoacidi, vitamine e sali minerali. In particolare, la bromelina (che è un insieme di enzimi) ha proprietà antiinfiammatorie e antiedematose. Aiuta quindi a sgonfiarsi.