Come usare lo sciroppo d'acero per fare tesoro delle sue proprietà benefiche

Come usare lo sciroppo d’acero per fare tesoro delle sue proprietà benefiche

Lo sciroppo d'acero è un dolcificante naturale dalle interessanti proprietà benefiche. Ma è davvero indicato per le diete dimagranti? Scopriamo tutto quello che c'è da sapere su questa alternativa allo zucchero e come usarla in cucina (dai dolci ai salati!)

Per colazione: una torre di pancake, il succo d’arancia, il caffè americano e un’abbondante colata di sciroppo d’acero. Se fino a pochi anni fa questo quadretto domestico era legato all’immaginario hollywoodiano, ora lo sciroppo d’acero incuriosisce anche gli italiani, con la complicità dei food blogger d’oltreoceano attivi su Instagram e TikTok. Eppure non si tratta solamente di edonismo gastronomico: lo sciroppo d’acero incontra i nostri favori anche grazie allo status di alternativa allo zucchero raffinato e per merito delle sue proprietà benefiche. Ed ecco che scatta la domanda per eccellenza: lo sciroppo d’acero è davvero più sano e nutriente dello zucchero, o è troppo bello per essere vero?

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Cos’è lo sciroppo d’acero

Iniziamo dai fondamentali. Lo sciroppo d’acero fa subito pensare al Canada e non è un caso dal momento che lo stato dell’America settentrionale è densamente popolato di maestosi aceri. Lo sciroppo d’acero si ricava, infatti, dalla linfa degli alberi di acero da zucchero praticando un foro nell’albero in modo che quest’ultima si possa raccogliere all’esterno. La linfa ricavata viene bollita per far evaporare buona parte dell’acqua e il risultato è uno sciroppo denso e zuccherino da filtrare successivamente per ottenere il prodotto finito che si ritrova a scaffale. 

Sciroppo d’acero di grado a, b o c?

Se vi siete trovati almeno una volta ad acquistare dello sciroppo d’acero avrete notato gradazioni di colore diverse. La scala di colori dipende dal grado di raffinazione, indicato sulle confezioni dalla dicitura alfabetica “grado A”, “grado B”, “grado C”. Il grado A identifica uno sciroppo d’acero chiaro e raffinato dal sapore molto dolce, mentre il grado C simboleggia uno sciroppo d’acero poco lavorato e dunque scuro, corposo e dal gusto di melassa. Il grado B è una via di mezzo: di colore ambrato e dal sapore a metà strada fra quello del miele d’acacia e la melassa.

Come usare lo sciroppo d'acero per fare tesoro delle sue proprietà benefiche

Le proprietà e i benefici dello sciroppo d’acero

Come avviene per tutti gli alimenti, la raffinazione causa una perdita dei nutrienti più o meno severa. È per questo che lo sciroppo d’acero di grado C è preferibile sotto il punto di vista nutrizionale. Ma quali sono le proprietà benefiche riconosciute allo sciroppo d’acero?

Lo sciroppo d’acero si costituisce principalmente di saccarosio e acqua, ma sono presenti anche piccole quantità di glucosio e fruttosio liberate durante il processo di ebollizione.

Lo sciroppo d’acero contiene una discreta quantità di minerali come calcio, potassio, ferro e, in particolare, zinco e manganese. Secondo una ricerca del Great Lakes Forest Centre del 2008 lo sciroppo d’acero apporta 24 antiossidanti diversi che aiutano a neutralizzare i radicali liberi e a limitare il danno ossidativo.

Nello sciroppo d’acero è presente anche un composto attivo chiamato quebecolo (dalla provincia produttrice di aceri del Quebec) che, secondo alcuni studi, non solo aiuta a ridurre la crescita di alcune cellule tumorali ma può rallentare la scomposizione dei carboidrati nel tratto digestivo e dunque rivelarsi utile per gestire il diabete di tipo 2

Le controindicazioni dello sciroppo d’acero

Anche se lo sciroppo d’acero contiene alcuni nutrienti e antiossidanti non bisogna dimenticarsi che è molto ricco di zuccheri. Al netto del contenuto calorico elevato lo sciroppo d’acero non è così ricco di nutrienti da giustificarne l’introduzione nella dieta quotidiana. Ma è pur vero che sostituire lo zucchero bianco con uno sciroppo d’acero puro e di qualità è una buona scelta, perché potremmo considerare lo sciroppo d’acero come una versione meno dannosa dello zucchero. Moderazione prima di tutto e … godetevi la pancake tower domenicale senza sensi di colpa!

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Dove si acquista e dove si conserva lo sciroppo d’acero

Lo sciroppo d’acero si trova sempre più spesso nei supermercati nella corsia dedicata ai dolcificanti. Il costo dello sciroppo d’acero si aggira attorno ai 20 – 35 € al chilo e varia in base ad alcuni standard: dal grado di raffinazione alle certificazioni, come ad esempio quella biologica. Le confezioni sono tendenzialmente piccole, dai 200 ai 250 g, ma online si possono acquistare formati da 1 l risparmiando sul conto finale. 

Una volta aperta la confezione, lo sciroppo d’acero si conserva in frigorifero per prolungarne la durata ed evitare la formazione di muffe. 

Come usare lo sciroppo d’acero in cucina

Tutti conosciamo lo sciroppo d’acero come condimento per i pancake, ma ci sono tantissimi altri modi per utilizzarlo in cucina. Scopriamone alcuni insieme

Per dolcificare dolci e biscotti

Lo sciroppo d’acero è un’ottima alternativa allo zucchero da utilizzare nella preparazione dei dolci. La domanda è: quanto sciroppo d’acero al posto dello zucchero? Fate questo switch: 80 g di sciroppo d’acero per 100 g di zucchero.

Per guarnire gelati, creme e semifreddi

I gelati e di dolci al cucchiaio sono un fine pasto irrimediabilmente goloso. Ma possono ingranare la quinta con un filo di sciroppo d’acero da aggiungere appena prima di servire. Salverebbe anche la panna cotta meno riuscita.

Come usare lo sciroppo d'acero per fare tesoro delle sue proprietà benefiche

Per addolcire smoothie e frullati

Se non volete aggiungere lo zucchero ma quel frullato verde di frutta e verdura non vi va proprio giù … concedetevi una piccola dose di sciroppo d’acero. Soprattutto se si tratta di un frullato pre o post workout!

Per condire le insalate e le verdure cotte

Olio, succo di limone e sciroppo d’acero danno vita a un’emulsione agrodolce perfetta per condire le insalate, sia estive che invernali, e le verdure al vapore, al forno e grigliate. Se desiderate un gusto più intenso aggiungete salsa di soia e zenzero: effetto umami assicurato!

Per glassare tofu, tempeh, carne e pesce

Lo sciroppo d’acero di grado C è un ottimo alleato per glassare i secondi piatti. Insieme a salsa barbecue, confettura all’arancia amara, peperoncino, salsa di soia e burro d’arachidi può dare vita ad una glassatura in stile orientale capace di resuscitare qualsiasi proteina!

Calorie e indice glicemico dello sciroppo d’acero

Questo dolcificante naturale fornisce 260 kcal per 100 g di prodotto ed è, quindi, altamente energizzante ed adatto alla dieta degli sportivi. Lo sciroppo d’acero è al terzo posto, dopo melassa e stelvia, tra i dolcificanti naturali a basso contenuto calorico. Anche l’indice glicemico è basso: 54 rispetto ai ben 65 dello zucchero, nonostante lo sciroppo d’acero addolcisca 25 volte di più di quest’ultimo. 

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Come dimagrire con lo sciroppo d’acero

Lo sciroppo d’acero è un alimento che si addice a una dieta dimagrante. Visto il basso contenuto calorico, infatti, questo dolcificante naturale è un ottimo sostituto dello zucchero raffinato. Inoltre, ha proprietà depuranti e diurenti, che facilitano lo smaltimento dei liquidi in eccesso. Infine, funziona come acceleratore del metabolismo, aiutando a bruciare grassi.

Che differenza c’è tra sciroppo d’acero e miele?

Pur essendo entrambi prodotti naturali, sciroppo d’acero e miele hanno caratteristiche diverse. Quest’ultimo, per esempio, è ricco di calorie (310 ogni 100 grammi) e possiede maggiori quantità di proteine e carboidrati. Anche le vitamine contenute nei due alimenti sono diverse: B1 e B2 per lo sciroppo d’acero, B3, B5, B6 e C per il miele. Infine, l’indice glicemico del miele è decisamente più alto del suo ‘concorrente’ americano. 

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