Il cioccolato fondente è buono e fa anche bene: i motivi sono questi

Il cioccolato fondente è buono e fa anche bene: i motivi sono questi

Il cioccolato è proibito durante la dieta? No, se è quello giusto. Scopri il potere snellente del cioccolato extra-fondente

Non sgarrare durante la dieta non è semplice: per questo motivo è bene conoscere quali alimenti ‘golosi’ è possibile mangiare senza però sentirsi troppo in colpa. Il cioccolato fondente è uno di questi: ricco di sostanze benefiche, riduce la voglia di dolce ed è uno snack perfetto per chi segue un regime alimentare.

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benefici del cioccolato fondente

Quando si inizia una dieta per perdere peso, ma anche banalmente quando si decide di mangiare un po’ meglio, mentalmente scatta la “black list” dei cibi vietati. E, tra questi, figura sempre anche il cioccolato.

Alimento ipercalorico, il cioccolato effettivamente non è un cibo “da dieta”, ma se si consuma quello giusto, i suoi principi attivi possono darci dei benefici e non ostacolare il dimagrimento, e anzi favorendolo. A sostenerlo è una recente ricerca tedesca, secondo la quale 40 grammi circa di cioccolato extra-fondente al giorno, abbinati alla dieta, farebbero perdere il 10% in più di peso rispetto alla diminuzione ponderale legata soltanto a un regime ipocalorico.

Cioccolato fondente e dieta

Non tutto il cioccolato si rivela, però, alleato della linea. Anzi, il cioccolato al latte, bianco o quello contenuto negli snack non è affatto benefico per chi desidera perdere peso.

Il cioccolato che aiuta a dimagrire è quello nero, extra-fondente e con una percentuale di cacao non inferiore all’80%. Ma come si riconosce questo tipo di cioccolato? La percentuale di cacao è sempre riportata in etichetta e, nel caso della varietà extra-fondente, di solito è ben evidenziata su tutta la confezione.

Quindi è proprio il cioccolato nero e amaro che, inserito in una dieta comunque povera di zuccheri, secondo lo studio tedesco condotto dall’Istituto di Dietetica e Salute di Meinz può essere considerato come “alleato di dieta e benessere”.

Il cioccolato, quindi, amico della dieta? Pare proprio di sì, ma non solo. Il cioccolato nero:

  • è un acceleratore del dimagrimento,
  • riduce persino il colesterolo cattivo nel sangue,
  • diminuisce l’assorbimento del glucosio,
  • fa bene anche all’umore,
  • è antistress.
Il cioccolato fondente è buono e fa anche bene: i motivi sono questi

Aiuta a ridurre i livelli di colesterolo e glucosio

Il cioccolato aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue. No, non è un sogno ma evidenza scientifica. Infatti, i ricercatori tedeschi hanno riscontrato anche che, oltre a perdere peso più rapidamente, chi abbinava a una dieta equilibrata 40 grammi quotidiani di cioccolato nero mostrava livelli inferiori di colesterolo cattivo nel sangue.

Merito dei polifenoli, gli antiossidanti contenuti nel cioccolato, attivi nel diminuire l’assorbimento del glucosio e nel regolarizzare la pressione arteriosa.

Cioccolato fondente calorie

Rispetto ad altre tipologie di cioccolato, quello fondente è quello che contiene meno calorie. Per 100 grammi di prodotto, infatti, troviamo solo 520 kcal, contro le 530 kcal del cioccolato bianco e le 550 kcal di quelle del cioccolato al latte.

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Perché il cioccolato fondente aiuta a dimagrire

Il cioccolato nero all’80%, dunque aiuta a perdere peso più velocemente, ma non da solo. Infatti, lo studio è stato condotto su un campione di soggetti che, in contemporanea, stavano seguendo già una dieta povera di carboidrati.

Diciamo, quindi, che il cioccolato fondente si potrebbe rivelare un acceleratore del dimagrimento. La strategia furba, e golosa, potrebbe dunque prevedere 40 grammi di cioccolato extra-fondente insieme alla colazione e altri quattro pasti equilibrati e poveri di zuccheri (spuntino di metà mattina, pranzo, merenda e cena).

La capacità “snellente” del cioccolato extra-fondente sarebbe dovuta al particolare mix di antiossidanti in esso contenuti: speciali composti bio-attivi chiamati polifenoli (tra i quali spicca la epicatechina estratta proprio dalla fava del cacao). Un ruolo rilevante, in questo senso, è svolto anche da caffeina e teobromina.

Il cioccolato fondente è un potente anti-age

Quindi, il cioccolato nero funziona anche da potentissimo anti-age, in grado di contrastare la produzione di radicali liberi e l’invecchiamento cellulare.

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Cioccolato antistress

E, non da ultimo, il cioccolato funziona persino come eccezionale antistress perché, grazie al magnesio, rilassa e, per merito del triptofano, il consumo di cioccolato nero aiuta l’organismo a rilasciare serotonina.

Cioccolato fondente controindicazioni

Come ogni alimento, anche il cioccolato fondente ha alcune controindicazioni. Chi soffre di gastrite, per esempio, dovrebbe evitare di consumarlo. Lo stesso consiglio vale per chi è affetto da reflusso gastroesofageo, colon irritabile e ulcera. Se si ha mal di testa, il cioccolato è un pessimo alleato. Un uso eccessivo, poi, può provocare mal di pancia e dissenteria. In caso di gravidanza, allattamento, stati di ansia, diabete e osteoporosi, meglio limitarne il consumo. 

Il cioccolato fondente in cucina

Il cioccolato fondente, oltre a essere consumato da solo come snack o come ingrediente per i dolci, è un ottimo alleato in cucina anche per le preparazioni salate. Avete mai provato il risotto al cioccolato? Oppure i ravioli ripieni di questo ingrediente? Non abbiate paura di osare e non ve ne pentirete. Inoltre, il cioccolato fondente ben si sposa al gusto deciso della carne di selvaggina. 

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