Quando si inizia a vivere da soli o ad avere una famiglia di cui preoccuparsi, bisogna fare i conti con le spese mensili fra bollette, acquisti, manutenzione della casa e altro ancora. Si cerca di risparmiare per poter arrivare a fine mese senza spendere più del dovuto. Nel bilancio domestico un fattore che incide molto è la spesa. A seconda delle abitudini la si può fare da una a più volte a settimana, prediligendo supermercati, mercati rionali o negozietti in base al tempo che si ha e ai prodotti da comprare. Non sempre però dopo la spesa si è soddisfatti, quando si guarda lo scontrino, perché a posteriori ci si rende conto di aver portato a casa più del necessario a causa delle tentazioni. Per una spesa low cost basta seguire 5 regole d’oro e non si sbaglierà più, riempendo la dispensa di casa senza svuotare il portafogli!
1. Usa i trucchi salva spesa:
– non affrontarla a stomaco vuoto, se possibile;
– preparare a casa la lista della spesa: l’ideale sarebbe compilarla giornalmente per segnare ciò di cui realmente si ha necessità e andare al supermercato solo qualche giorno a settimana, per non cadere in tentazione con spese superflue;
– leggere bene le etichette prima di mettere i prodotti nel carello;
– portare da casa le borse per la spesa, limitando il consumismo e gli sprechi;
– girare – se il tempo a disposizione lo consente – diversi supermercati, mercati o negozi per scoprire i prodotti più vantaggiosi, senza rinunciare alla qualità;
– non temere i discount, da non considerare scadenti;
– il passaparola, alle volte, può aiutare a migliorare il proprio modo di fare la spesa.
2. Acquista prodotti freschi e di stagione:
– Comprare frutta e verdura di stagione, se possibile, al mercato o direttamente dai piccoli coltivatori o attraverso i GAS (Gruppo di Acquisto Solidali);
– prediligere i prodotti sfusi, risparmiando sugli imballaggi e le confezioni, che incidono del 35% sul prezzo finale;
– non ricorrere ai cibi pronti (almeno solo quando necessario);
– non sempre i prodotti più costosi sono i migliori. Infatti, per esempio, le linee dei supermercati sono molto buone e per tutte le tasche;
– fare una spesa mensile dei prodotti non deperibili.
3. Attenzione alla routine in cucina!
Per risparmiare sulla spesa, non solo si devono fare scelte mirate in fase di acquisto, evitando prodotti non necessari, ma cambiando anche il proprio stile di vita con piccoli accorgimenti:
– aumentare la creatività in cucina, facendo delle ricerche su internet per trovare ricette e idee per i menù giornalieri;
– non sprecare il cibo;
– capire effettivamente cosa fare con gli alimenti da comprare (per esempio il formaggio può essere comprato occasionalmente in quanto cibo molto grasso);
– cucinare piatti unici (evitando di acquistare salumi da servire come secondo); in questo modo ne gioverà anche la propria linea;
– cucinare usando alimenti poco lavorati.
4. Approfitta di sconti e coupon:
– sfruttare gli sconti, le promozioni, i coupon e le offerte, anche se non tutte le promozioni sono veramente convenienti (alle volte i prodotti scontati hanno in realtà il prezzo abituale o non sono si qualità);
– le promozioni spesso convenienti riguardano i multipack dei prodotti a lunga conservazione (i prodotti di pulizia per la casa o di igiene personale);
– fare attenzione al prezzo al ‘kg’ o al litro, perché alle volte le confezioni sembrano più grandi di quanto siano in realtà. Per non sbagliare, quindi, bisogna confrontare sempre i prezzi per unità di misura, paragonando quantità identiche di prodotto;
– utilizzare carte fedeltà;
– utilizzare le tessere sconto o vantaggio: sono carte attivate gratuitamente con le offerte di energia elettrica o gas, che consentono di ottenere uno sconto sugli acquisti effettuati in determinati negozi, per un massimo di 300 euro l’anno;
– acquistare prodotti in scadenza, se si pensa di consumarli a breve;
– andare in certi supermercati o negozi dopo le 17 per acquistare prodotti scontati;
– presentarsi al mercato rionale il sabato pomeriggio, meglio ancora nell’orario di chiusura, permette di comprare prodotti svenduti che andrebbero altrimenti sprecati (prezzi medi anche di 30 centesimi al chilo).
5. Usa la tecnologia:
– esistono diverse applicazioni per smartphone che permettono di visionare i volantini in PDF degli sconti e fare confronti sulle varie offerte, anche nel settore dell’ elettronica;
– navigando in rete ci sono siti che permettono di di visionare i prezzi dei supermercati, mettendoli a confronto.