Il clima autunnale è perfetto per gustarsi una calda tisana sul divano. Oltre a scaldare, però, gli infusi hanno effetti benefici e depurativi sul nostro organismo: grazie agli ingredienti con cui vengono preparate, infatti, alcune tisane aiutano a sgonfiare la pancia e a eliminare le sostanze nocive. Scopriamo quali sono le tisane per depurarsi e sgonfiarsi in autunno.
Le tisane autunnali sgonfianti e dimagranti
Il tepore di una tazza di tisana e una copertina, il tutto gustato sul divano mentre si legge un buon libro o si guarda il telefilm preferito: ed ecco a voi la perfetta serata autunnale o invernale.
Le tisane sono una pausa di relax, benessere e bellezza. Ma non solo: la tisana infatti, rappresenta anche un grande esercizio di creatività per produrre mix personalizzati secondo principi attivi o criteri sensoriali (gusto, profumo).
Lasciate quindi che il calore di una buona tisana avvolga il vostro corpo e il vostro cuore, preparandovi ad affrontare i primi freddi e rafforzando il sistema immunitario. Inoltre possono essere d’aiuto alla silhouette:
- per restare in forma,
- per riconquistare la linea perduta,
- per dare lo sprint al metabolismo,
- per liberarsi di tossine e dai liquidi in eccesso.
I risultati: gola e bronchi sani, relax profondo, buonumore, pancia piatta e gambe scattanti.
Ecco, quindi, le principali tisane autunnali sgonfianti e dimagranti:
Il mirtillo americano, sgonfiante e anti-cistite
I frutti di bosco, in genere, sono grandi alleati di bellezza e benessere. Infatti mirtilli, lamponi, more, fragole e ribes sono considerati veri e propri elisir di giovinezza grazie alla quantità di antiossidanti in essi contenuti.
I mirtilli, in particolare, sono amici della circolazione sanguigna e della vista. Sia il mirtillo nero sia il mirtillo rosso, dunque, diventano supercibi funzionali nelle diete sgonfianti, ipocaloriche e rinforzanti del microcircolo.
In particolare, dai mirtilli rossi (secchi e reperibili in erboristeria) si ottiene un infuso molto speciale, utilissimo anche per combattere la cistite e le infezioni delle vie urinarie in genere.
In più, questa tisana permette di ripristinare la corretta circolazione periferica e, quindi, contrasta efficacemente la cellulite. Per ottenere risultati soddisfacenti, si consigliano almeno tre tazze di infuso al giorno, anche tiepido.
Il sapore asprigno del mirtillo può rendere necessario dolcificare la tisana: in questo caso, per non vanificare gli effetti benefici, meglio aggiungere miele oppure sciroppo di agave (o malto di riso) e mai zucchero (men che meno bianco).
La tisana allo zenzero , brucia calorie e detox
Questa radice dal sapore molto particolare e simile al limone, è un concentrato di salute a 360°. Il principio attivo curativo e antiossidante dello zenzero, è il gingerolo.
Si tratta di una molecola che ha effetti:
- antinfiammatori,
- antiossidanti
- antitumorali (protettivo soprattutto contro il tumore al colon),
- antispastiche,
- digestive,
- antiemetiche (contro nausea e vomito)
- dimagranti.
Dunque, assumere regolarmente zenzero può aiutare a perdere peso. Innanzitutto, la radice si può consumare in diversi modi: fresca in decotto o a fettine in insalata (così come in frullati detox) oppure in polvere sulle pietanze o aggiunta al tè.
La medicina ayurvedica consiglia lo zenzero (fresco) come ottimo rimedio disintossicante e rinforzante del sistema immunitario: si taglia a fettine, si lascia bollire in acqua per almeno 15 minuti, si fa decantare coperto e poi, una volta filtrato, si sorseggia durante tutta la giornata. In questo caso, la quantità ideale di bevanda è circa un litro al giorno.
I risultati non si faranno attendere: pelle splendida, addome piatto e più vigore. Infatti, lo zenzero ha anche il potere di alzare la pressione (infatti è controindicato, in quantità eccessive, per chi soffre di ipertensione).
L’infuso di zenzero risulta anche molto utile per annientare mal di gola e tosse, nonché per fermare la nausea e liberare il naso in caso di raffreddore. Sorseggiare o mangiare zenzero tra un pasto e l’altro, aiuta anche a combattere gli effetti deleteri degli stravizi festivi.
La tisana alla cannella, per gli attacchi di fame e la candida
La cannella è una di quelle spezie che rimanda immediatamente all’autunno e all’inverno, scalda e profuma anche in piccolissime quantità.
Una tisana alla cannella è, dunque, prima di tutto una vera e propria gratificazione sensoriale. In più, la cannella ha il pregio di scaldare in breve tempo l’organismo e di facilitare la digestione se consumata dopo pasti abbondanti (tipici della stagione fredda).
Le proprietà di questa spezia sono innumerevoli:
- antibatteriche,
- antifungine,
- stimolanti,
- rinvigorenti.
La profumatissima stecca di cannella andrebbe grattugiata nell’acqua e fatta bollire per una decina di minuti oppure aggiunta a tè, tisane e perfino latte.
Infatti, la tisana alla cannella ha anche il plus di abbassare la glicemia e persino l’indice glicemico di ciò che si è mangiato, oltre che di ridurre attacchi di fame improvvisa e nervosa.
Facciamo un esempio pratico: una fetta di torta rilascia un tot di zuccheri nel sangue e, quindi, rialza immediatamente la glicemia favorendo l’accumulo di adipe (soprattutto nella parte alta del corpo). Una fetta di torta accompagnata da un infuso alla cannella, invece, rilascia lo stesso quantitativo di zuccheri della fetta “singola” ma la cannella va ad attaccare e annientare parte di quegli zuccheri.
Infine, le proprietà antifungine della spezia, fanno sì che la tisana con cannella abbia anche un effetto curativo e benefico su patologie come la candida albicans e sul batterio dell’Escherichia Coli (che va a distruggere).
La tisana alle bacche di ginepro, purificante e anticellulite
Un ramo con le bacche di ginepro è decorativo e fa immediatamente pensare alle feste. Ma lo sapevate che le bacche di ginepro sono anche una cura eccezionale contro cellulite, ritenzione idrica e cistite? Infatti, l’infuso ottenuto dalle bacche di ginepro è in grado di favorire la diuresi e di purificare fortemente le vie urinarie, debellando recidive di cistite e candida, nonché alleviando i sintomi delle stesse patologie in fase acuta.
Ma c’è di più: con i primi freddi, un infuso di bacche di ginepro può aiutare a calmare la tosse (anche quella molto secca, detta “canina”) e a fluidificare il muco in caso di raffreddamenti e sinusiti.
Per preparare questo infuso, è necessario acquistare le bacche in erboristeria (mai agire con leggerezza quando si tratta di funghi e bacche) e lasciare in infusione circa 15 grammi di bacche schiacciate in un litro di acqua bollente.
Per purificarsi e sgonfiarsi, sono sufficienti due tazze di questo infuso al giorno.
La tisana alla malva, antinfiammatorio e lassativo naturale
Il bellissimo fiore lilla della malva racchiude nel suo aspetto aggraziato tutta la dolcezza delle sue proprietà. L’infuso di malva è, quindi, formidabile per mantenerci sane e belle.
La malva ha foglie ricchissime di mucillagini e sono proprio quest’ultime a possedere straordinarie proprietà:
- antinfiammatorie ed emollienti: le mucillagini rivestono, infatti, le nostre mucose di uno strato vischioso che le protegge da irritazioni e infiammazioni.
L’infuso di malva riesce, dunque, a idratare l’intestino riportando regolarità in caso di stitichezza e pancia gonfia.
Tra i risultati immediati, conseguenti al consumo regolare di malva, troviamo l’appiattimento dell’addome e la scomparsa del meteorismo intestinale.
- lassative
L‘azione lassativa della malva, benché efficace, risulta decisamente dolce per l’organismo rendendosi quindi adatta anche ai bambini.
In più, la tisana di malva è un ottimo rimedio contro tosse, faringiti, ascessi, gengiviti e stomatiti. In breve, la malva rende piatta la pancia e sano il sorriso: una coccola DOC per la bellezza femminile.
Tisane depurative fatte in casa
Oltre all’ampia offerta che si trova in commercio, le tisane depurative possono essere preparate in casa. Una ricetta semplicissima è la tisana depurativa al limone: tagliatene uno a fettine e mettetele in un pentolino con dell’acqua. Lasciate sul fuoco per 5 minuti, poi filtrate la tisana e gustatela ancora calda. A piacere, è possibile aggiungere a questo infuso un pezzettino di zenzero.
Un’altra tisana perfetta per sgonfiarsi e depurarsi è quella preparata con menta e carciofo. Realizzate un infuso con una bustina di tè classico, qualche foglia di carciofo essiccata e alcune foglioline di menta: portate a ebollizione per circa 6 minuti, passate l’infuso in un colino e la tisana è pronta. Infine, la tisana al finocchio: create un mix con tarassaco e semi di finocchio, versatelo in un pentolino insieme a dell’acqua, fate bollire per 5 minuti, infine filtrate e gustate l’infuso.
Tisana depurativa quando berla
Quando pensiamo alle tisane, ci viene subito in mente una serata sul divano, davanti al televisore, con copertina annessa. Ma il momento migliore della giornata per bere una tisana depurativa non è la sera, bensì il mattino: consumando l’infuso prima di colazione, a digiuno quindi, si beneficerà dell’effetto depurativo per l’intera giornata.
Tisane depurative effetti collaterali
Se assunte nelle giuste quantità, le tisane depurative generalmente non hanno particolari effetti collaterali. Bisogna però fare attenzione a eventuali allergie agli ingredienti contenuti negli infusi e soprattutto non esagerare con le dosi. Inoltre, alcune erbe e ingredienti che si trovano all’interno delle tisane potrebbero provocare effetti collaterali a chi soffre di determinate patologie (come per esempio disturbi alla tiroide) e a chi assume certi farmaci.