Cosa sono i semi di lino?

I semi di lino sono particolarmente apprezzati perchè estremamente ricchi di proprietà benefiche. Si tratta di piccoli semi ovali dalla superficie liscia, di colore marrone. Sono utilizzati in cosmesi, ma si possono anche mangiare, rigorosamente senza cuocerli e semplicemente aggiungendoli alle pietanze di qualsiasi tipo.

Andiamo a scoprire proprietà e benefici dei semi di lino e tutti i modi di utilizzarli e come mangiarli.

Proprietà dei semi di lino

I semi di lino costituiscono un’importante fonte di Omega Tre e di Omega Sei, cioè acidi grassi polinsaturi, i cosidetti “grassi buoni”.

Oltre a questo i semi di lino sono ricchi di minerali e di proteine.

Non finisce qui: i semi di lino contentono anche mucillagini, che sono delle sostanze che hanno funzione lassativa, molto utile in caso di stitichezza.

Benefici dei semi di lino

I semi di lino hanno forti proprietà emollienti, che vengono sfruttate principalmente nella cosmesi, e in particolare prodotti per capelli.

E per quanto riguarda l’uso “interno”? Assumere semi di lino, anche sotto forma di olio, di farina o di integratori, può apportare numerosi benefici all’organismo, che andiamo a sintetizzare di seguito.

  • Difese immunitarie: gli acidi grassi Omega 3 e Omega 6 contribuiscono a rafforzare le difese immunitarie, e a conservare il benessere generale dell’organismo.
  • Azione anti infiammatoria: i semi di lino possono rivelarsi d’aiuto in caso di infiammazioni come ad esempio la cistite.
  • Stitichezza: la presenza di mucillagini, che hanno azione leggermente lassativa, fa si che i semi di lino possano prevenire episodi di stitichezza.

Averli in casa e abituarci a introdurre nell’alimentazione quotidiana i semi costituisce un aiuto per il benessere, perché assicura il fabbisogno di acidi grassi omega Tre, migliora la salute dell’intestino, protegge cuore e cervello, combatte il sovrappeso stimolando positivamente il metabolismo.

Come usare i semi di lino

I semi di lino si possono mangiare, anche se apparentemente non hanno un grande appeal come ingrediente, essendo del tutto insapori. Tuttavia le loro numerose proprietà benefiche li rendono un ingrediente molto vantaggioso da inserire in molti piatti, in particolare insalate e simili. Affinché l’organismo possa assorbire maggiormente i nutrienti presenti è importante frantumare i semi poiché il loro involucro, particolarmente resistente, quando viene ingerito intero può passare attraverso l’intestino finendo per essere espulso.

Come mangiare i semi di lino? Trita i semi utilizzando un macinacaffè, un mixer o un mortaio. Puoi versare una manciata di semi di lino tritati nello yogurt, insalata, zuppa oppure nell’impasto delle polpette.

Vuoi aiutare il benessere dell’intestino? Metti in ammollo una manciata di semi di lino interi in mezzo bicchiere d’acqua e lascia riposare per una notte. Ricchi di mucillagini, i semi trasformeranno l’acqua in un composto gelatinoso da assumere il mattino seguente, appena svegli, a digiuno. Questo semplice rimedio naturale aiuta in caso di stipsi e favorisce le corrette funzioni intestinali: grazie all’acqua e le mucillagini avrà l’effetto di regolarizzare l’intestino riducendo l’assorbimento dei grassi alimentari.

Oltre ai semi veri e propri puoi inserire nei tuoi piatti anche la farina di semi di lino per legare e addensare gli impasti, arricchire le impanature, o da aggiungere al pane fatto in casa.

Olio di semi di lino

Hai mai provato l’olio di semi di lino? Ricco di Omega Tre e vitamina E, ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti: costituisce un aiuto per chi soffre di colesterolo alto e protegge la salute del cuore. Grazie alla presenza di fibre e mucillagini calmano le infiammazioni, stimola il sistema immunitario e svolge un’azione lassativa.

L’olio di semi di lino tende a irrancidire rapidamente, quindi meglio acquistarne piccole quantità per volta. Molto importante anche consumarlo sempre e solo a crudo, perché a differena dell’olio di oliva si altera molto facilmente con le alte temperature. Puoi usarlo quindi in insalate e in tantissimi altri piatti che possono essere conditi a crudo.

Controindicazioni

La dose giornaliera consigliata di semi di lino è di circa tre cucchiaini al giorno: naturalmente è importante considerare il tipo di dieta e i bisogni di ciascuno.

Attenzione: i semi di lino sono da evitare in caso di sindrome del colon irritabile, diverticolite così come sclerosi o malattie degenerative, perché possono ostacolare il transito intestinale contribuendo al problema di ostruzioni intestinali.

Sconsigliati per la dieta dei bambini piccoli, il loro utilizzo in gravidanza è da valutare insieme al medico o naturopata di fiducia, in modo da considerare le esigenze personali in maniera specifica.

Domande e risposte

Quali sono i benefici dei semi di lino?
I semi di lino sono anti infiammatori, prevengono la stitichezza e rafforzano le difese immunitarie
Come si usano i semi di lino?
I semi di lino si mangiano crudi e preferibilmente schiacciati in un mortaio. Si possono assumere anche sotto forma di olio di semi di lino e di farina di semi di lino.