Tu cosa mangi per colazione? Secondo l’indagine dell’Osservatorio Doxa AIDEPI “Io comincio bene”, che ha preso in considerazione il rapporto fra gli italiani e la dieta, solo il 2% ha la cattiva abitudine di saltare la prima colazione. Tuttavia, non mancano sbagli e informazioni poco corrette.
Ecco le cose da sapere per affrontare il primo pasto della giornata con il sorriso.
1. Troppe calorie… o troppo poche
La colazione dovrebbe coprire circa il 20% delle calorie complessive della giornata. Introdurre il giusto apporto di vitamine, sali minerali e nutrienti all’inizio della giornata può fare la differenza perché aiuta il processo di dimagrimento.
Tuttavia, proprio a colazione spesso tendiamo a sforare con grassi e calorie (è il caso di cornetti, merendine e biscotti) o al contrario affamarci. Ricorda che alimenti come la frutta e la verdura di stagione, il tè e il caffè (con l’accompagnamento adeguato!) mantengono alti i livelli di idratazione, forniscono energia e favoriscono la salute dell’intestino grazie alle fibre.
2. Qual è la tua colazione più frequente?
Quando, pur avendo mangiato, la quantità di nutrienti non è abbastanza alta… il corpo protesta e la fame torna presto a farsi sentire! Questo è il motivo per cui scegliere in modo strategico gli alimenti ha effetto sul senso di sazietà e può aiutare a evitare un repentino quanto fastidioso calo di zuccheri.
Per migliorare lo stile di vita non basta un cambiamento una volta ogni tanto: è la routine ciò che fa la differenza. Se desideri davvero introdurre nuove abitudini, hai bisogno di osservare con onestà i tuoi errori. Tieni un diario alimentare per un paio di settimane annotando con sincerità ciò che mangi. Sì al cappuccino e cornetto… ma solo quando si tratta di una dolce eccezione.
3. Latte a colazione: sì o no?
Bisogna ammetterlo: attualmente sulla questione il dibattito avvampa. Il latte costituisce una fonte importante di minerali e vitamine. È un alimento saziante, dunque il suo utilizzo può essere consigliato durante i periodi di dieta o come pranzo veloce.
Tuttavia, i casi di intolleranza al lattosio sono fra i più frequenti, insieme alle allergie al pomodoro: negli ultimi anni se ne parla sempre di più. In certi casi il fenomeno sembra essere drammaticamente legato alle materie prime utilizzate così come al processo di produzione.
Chi conosce la realtà degli allevamenti è consapevole di quanto la qualità di latte e derivati sia cambiata e ormai ben diversa dal prodotto che un tempo conoscevano i nostri nonni.
4. Colazione proteica
Dopo le ore di riposo notturno, il corpo ha bisogno di energia. Attenzione, però: energia non significa solo zucchero. Tra i cibi per una colazione proteica troviamo uova, pane integrale e yogurt greco, ricco di vitamine. Gli abbinamenti sono tantissimi, dalle verdure fresche con il pane all’uovo crudo (solo se freschissimo!), la frutta, il toast, classico o veg. Prediligere cibi come le varietà di grano
antico, la segale e l’avena, in grado di saziare a lungo, aiuterà la digestione facendo il pieno di nutrienti.
La dieta asiatica, priva di formaggi e in cui il latte è praticamente assente, fa pensare che uno stile alimentare alternativo ai latticini sia possibile. Come sempre si tratta di valutare caso per caso. Sì, perché dietro la ricerca del benessere e la dieta ideale c’è un mito da sfatare. La dieta perfetta, quella giusta per tutti, non esiste. La strategia vincente? Testare su se stessi, ascoltare i messaggi del corpo, puntare sulla semplicità.
5. Lo stress uccide (anche a colazione)
Molte problematiche, come difficoltà nella digestione, reflusso e gastrite, potrebbero migliorare seguendo una semplice regola: rilassati. Mangiare in piedi, tanto più se ingurgitiamo il pasto frettolosamente, ha una ripercussione doppiamente negativa perché peggiora la fase digestiva e non permette di percepire adeguatamente il senso di sazietà.
È vero che durante i lunghi mesi invernali svegliarsi quando fuori è ancora buio può risultare deprimente, eppure ritagliarsi un attimo per sé, di totale calma, sarà un dono per il corpo e la mente, perché la colazione rappresenta l’inizio della giornata. No alla lettura compulsiva di mail e notifiche sul cellulare. Sì al piacere di sorseggiare la tua bevanda preferita mentre i sensi si risvegliano lentamente.
6. Ingredienti per una colazione sana
Merendine? Alto contenuto di zuccheri, grassi e conservanti… a scapito di vitamine e sali minerali. Se durante le vacanze ami la frutta fresca ma durante la normale routine giornaliera vai di fretta prepara una fresca macedonia la sera prima oppure taglia a fette un frutto come melone o ananas, drenante e depurativa.
Attenzione alle fette biscottate, che contengono una percentuale di zuccheri, grassi e carboidrati più alta. Meglio optare per il pane tostato integrale, da abbinare a un velo di marmellata, oppure con pomodoro fresco e olio extravergine di oliva, la colazione tipica della cucina povera, che oggi torna di moda perché offre un esempio positivo.
7. Colazione dolce… o salata
Marmellata e creme al cioccolato? Se deve essere… che sia di mattina! All’inizio della giornata, infatti, abbiamo il tempo necessario per smaltire. Tuttavia, evitare che il dolce diventi l’unico sapore della colazione andrà a vantaggio della salute. Sì, perché l’eccesso di zucchero oggi costituisce un fenomeno preoccupante, sempre più studiato in relazione a obesità, sovrappeso, squilibri metabolici.
Impara a variare e tieni conto di ciò che dovrai fare nella giornata. In generale, dedicare alcune ore del tuo tempo alla cucina è un’ottima strategia per alzare la qualità di ciò che mangi: prepara una torta semplice, come la crostata o un plumcake. La colazione sarà all’insegna del gusto e della salute.
8. Migliora il tuo stile alimentare
Scegliere un’alimentazione semplice e naturale non è solo questione di conteggio calorico: fa bene perché si tratta di imparare a scegliere consapevolmente materie prime di qualità, cibi poco manipolati, cotture in grado di preservare il valore nutritivo.
Mangiare bene nutre corpo e mente, idrata, dona energia. È in grado di proteggere cuore, arterie e fegato, combattendo i danni dei radicali liberi e dell’invecchiamento precoce, perché il cibo è la più potente medicina, fin dalla prima colazione.
Il primo pasto della giornata in fondo parla dello stile con cui affronteremo tutto il resto, ecco perché una buona colazione è il modo migliore per iniziare con il sorriso.