Tartufo bianco: buono e antiage

Pregiato, dal profumo e dal sapore inconfondibile, ricercato: il tartufo è un tubero davvero buono. In tutti i sensi. Nel piatto, ma anche nella beauty routine. Ricco di proprietà nutritive, è straordinario per la pelle. Ecco tutti i benefici del tartufo bianco.

Tartufo: che tubero prezioso

Chiamatelo pure come volete: oro bianco, diamante nero, purché apprezziate la sua rarità. Questo prezioso fungo ipogeo, ovvero sotterraneo, è conosciuto fin da tempi molti remoti: lo usavano già sia i babilonesi che i romani. I tartufi crescono spontaneamente nel terreno, accanto alle radici di alcuni alberi come tigli, querce, salici e pioppi, o arbusti (un albero nel bosco può produrre una media tra i 5 e i 9 etti di tartufo). La parte interna è carnosa, ricca di venature, con un colore che varia dal marroncino al grigiastro, al bianco, al marrone scuro. Quando si "gratta" su risotti, tagliolini, carne cruda o sulle uova, si sprigiona immediatamente quel profumo unico (a metà tra la castagna e il muschio). che intriga le narici. Il tartufo bianco pregiato è anche chiamato Tartufo d’Alba o tartufo del Piemonte, perché è tipico della zona. È in assoluto il più quotato in commercio. Si raccoglie solitamente da settembre a dicembre.

Le proprietà benefiche del tartufo

Non solo buono, ma anche prezioso alleato di salute e bellezza. Proprio grazie alle sue straordinarie proprietà benefiche, ormai si parla di “tartufoterapia“. I suoi effetti antidepressivi e afrodisiaci sono già riconosciuti da tempo, ma di recente la ricerca in campo cosmetico ha dimostrato quanto il tartufo faccia bene anche alla nostra pelle e sia un potente anti age. Qui tutti i benefici del tartufo bianco:

  • Super proteico. Non a caso il tartufo bianco viene chiamato "carne vegetale": in 100 grammi, 6 gr sono di proteine.
  • Regolarizza l'intestino. Questo perché il tartufo è ricco di fibre e regala senso di sazietà, e favorisce la digestione.
  • Sali minerali preziosi. Il tartufo assorbe direttamente dal terreno e dalle radici tutti i nutrienti che poi rilascerà quando lo mangiamo. E' ricco di potassio, che regola il rinnovamento cellulare, il ritmo cardiaco, e il tono muscolare.
  • Salute delle ossa. Il tartufo contiene elevate quantità di calcio, che aiuta la salute delle ossa e dei denti.
  • Antiossidante. Il tartufo contribuisce a bloccare i radicali liberi e ad allontanare l’invecchiamento precoce, perché ricco di antiossidanti.
  • Afrodisiaco. Questa particolare virtù del tartufo non è leggenda: studi scientifici hanno dimostrato che tra le componenti del tartufo ci sono i feromoni!
  • Antidepressivo. Pensate al piacere provato assaggiando un piatto arricchito di scaglie di tartufo: un momento dedicato a se stessi che, complici le endorfine, migliora l'umore con effetti benefici per tutto l'organismo.
  • Light! Il tartufo contiene pochi grassi, per cui è indicato per chi segue una dieta ipocalorica (certo, poi ci sono i tagliolini, i risotti...!)

Pelle perfetta con il tartufo

Il tartufo bianco è un alleato di bellezza. I medici estetici ne hanno confermato le potenzialità benefiche sulla pelle. Il prezioso tubero sarebbe in grado di idratare, ringiovanire, distendere, eliminare macchie antiestetiche e riparare i danni della pelle. Viene utilizzato persino per rigenerare la cute in seguito a cicatrici, nella cura dell'acne e per lenire da arrossamenti ed eritemi. Una sorta di botulino naturale - e super luxury- dal forte effetto lifting, grazie ai diversi aminoacidi stimolantidistensivi nutrienti a suo interno. Essendo inoltre ricco di aminoacidi essenziali come lisina e metionina, il tartufo bianco aiuta a rivitalizzare e rigenerare la pelle. Tra tutti i benefici del tartufo bianco ci sono poi quelli derivanti dalla presenza di acido linoleico e gli acidi grassi insaturi del tartufo, che sono ultra idratanti e contrastano l'invecchiamento cutaneo, come un portentoso siero anti age.

Cerca l'elisir di bontà e bellezza

Una gita in Piemonte, all'aria aperta, all'insegna del gusto e del benessere? Il tartufo bianco è protagonista di tutti i fine settimana fino a dicembre (a eccezione del 1 novembre) per una giornata esperienziale (nel pieno rispetto di tutte le regole anti Covid, ndr) sotto forma di allegra gara,  il Trifula Trophy, un vero e proprio viaggio multisensoriale all’interno della tartufaia della famiglia Moschini Monti, nella cornice delle colline del Monferrato, patrimonio UNESCO: i colori e i profumi della natura,  i racconti dell’esperto Trifulau, la ricerca del tartufo con i cani e, per finire, il pranzo esclusivo in cascina, rigorosamente a base di questo prezioso prodotto celebrato in tutto il mondo (per info incoming@artquick.it). Per acquistare il vostro tubero delle meraviglie, raggiungete le località simbolo: Alba e Murisengo, in Valcerrina, dove non ci sarà una fiera, ma troverete l'angolo del Trifolau (piazza Boario), con i suoi Tuber Magnatum Pico, e moltissime attività per truffle addicted. Da Murisengo partono anche trekking e tour in e-bike.

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