Pensando alla Norvegia, ci vengono subito in mente i fiordi, la neve e tanto freddo. Ma è sulle coste più a Nord, quelle più incontaminate, che viene pescato e conservato un vero tesoro del mare: lo stoccafisso.
Ma la facilità di conservazione e la sua resa a tavola lo hanno reso un cibo globale. Infatti, viene consumato in tutto il mondo sia per le sue proprietà nutrizionali sia perché è possibile portarlo ovunque nel mondo. Lo stoccafisso ci fa bene e ora vi spieghiamo perché.
Il benessere inizia dal mare
I benefici dello stoccafisso iniziano dall’ambiente in cui viene pescato. Ad esempio, nelle zone più a Nord della Norvegia le condizioni ambientali sono difficilissime per gli umani, ma perfette per il pesce. La corrente del Golfo, che trasporta acqua calda dal golfo del Messico attraverso l’oceano Atlantico, si muove lungo la costa norvegese e fluisce nelle acque pulite e gelide dell’Artico.
Tutto ciò crea le condizioni perfette per un ecosistema marino incredibilmente ricco, in cui vivono pesci di piccole e grandi dimensioni, molluschi, crostacei e altre forme di vita. Ci sono specie autoctone e altre che giungono sulle coste della Norvegia settentrionale durante le proprie migrazioni. Altre che preferiscono i mari aperti e freddi. Alcuni si adattano meglio alle acque calme e profonde dei fiordi. Ci sono pesci che cacciano, altri che vengono cacciati.
Insomma, in questi mari c’è tanta vita: per questo la Norvegia è il secondo maggiore esportatore di pesce al mondo.
Come si produce lo stoccafisso
Prodotto principalmente dallo skrei, il miglior merluzzo artico stagionale, pescato al di sopra del circolo polare artico, dove le condizioni sono ideali per essiccare il pesce, lo stoccafisso viene prodotto usando principalmente la natura. Viene lasciato appeso lungo la costa, vicino al mare e si lascia che la brezza marina del nord della Norvegia faccia il suo lavoro.
Con una temperatura quasi sempre prossima allo 0°C e il giusto equilibrio di vento, sole e pioggia, qui ci sono le condizioni migliori per l’essiccazione, una tecnica che risale a migliaia di anni fa e ancora oggi ci garantisce il miglior stoccafisso in tavola.
I benefici dello stoccafisso
Esportato in tutto il mondo per secoli, cibo cardine per la sopravvivenza in tempo di guerra e prelibatezza nota in tutto il mondo, lo stoccafisso è un pesce che si sta ritagliando sempre più spazio anche nella ristorazione contemporanea. In più, è una leccornia che ci fa bene.
Infatti, è uno dei pesci più nutrienti sul mercato. È ricco di proteine: infatti, è composto al 78,5% da proteine ed è inoltre ricco di ferro e vitamina D e B12. Ma è anche un pesce magrissimo e con basso contenuto di sale. Per questo è consigliato per chi è a dieta e per chi non può eccedere col sale a casa. Gli esperti lo indicano come cibo ideale per contrastare la ritenzione idrica e la cellulite.
Le tecniche specifiche di essiccazione, combinate con uno dei paesaggi più incontaminati al mondo, rendono lo stoccafisso uno dei pesci più salutari a nostra disposizione.
Come cucinare lo stoccafisso
Il gusto caratteristico e la sua consistenza compatta rendono lo stoccafisso un prodotto unico, tanto che moltissimi chef lo stanno includendo nelle proprie carte invernali ed estive. Anche tu puoi sentirti un cappello alto, cucinando lo stoccafisso a casa tua.
Prova la Crocchetta di stoccafisso norvegese e patate con gazpacho di peperone oppure gusta alcuni bocconi accompagnandoli con una crema di piselli e zucchine. Per un secondo ricco di gusto e proteine, cucina lo Stoccafisso norvegese con pomodoro, olive, scalogno e pistacchi. Per coinvolgere anche i bambini, divertiti a preparare con loro delle Polpette di stoccafisso norvegese con pomodori secchi e olive.