

Il cavolo è un ortaggio ricco di sali minerali, da portare in tavola nei periodi invernali perché molto nutriente. Le sue proprietà antinfiammatorie lo rendono importante per chi soffre ad esempio di artrite, come la grande presenza di ferro per chi segue un regime alimentare vegetariano o vegano e deve introdurre quegli elementi che mancano per l'assenza della carne. Ideale anche per chi è a dieta perché ricco di fibre, disintossicante e antiossidante, il cavolo aiuta anche ad abbassare la pressione sanguigna ed è quindi importante per chi soffre di ipertensione.
Le tipologie di cavolo
Parlare di cavolo è molto generico perché della famiglia fanno parte tante varietà di questo ortaggio. Elenchiamo le principali:
- il cavolo cappuccio è verde chiaro e ha foglie lisce e croccanti. Si può consumare crudo, tagliato molto sottile, in insalata (ancora meglio se con l'aggiunta di un'acciuga che gli dona sapore), oppure cotto: è la tipologia di cavolo che viene sfruttata per cucinare i crauti;
- il cavolo verza ha foglie larghe e increspate, piuttosto dure, ed è verde scuro. Viene solitamente stufato e utilizzato per diverse ricette della tradizione, come involtini e cassoeula, il tipico piatto lombardo;
- il cavolo rosso è simile al cavolo cappuccio, ma differisce per colorazione. Tipico delle preparazione del nord Europa, si serve crudo, oppure lessato in insalata, o ancora come ingrediente per flan, zuppe e minestre;
- il cavolo nero ha foglie scure e un sapore particolare, leggermente amaro. Viene utilizzato per i minestroni, come la ribollita toscana;
- il cavolo cinese ha foglie carnose verde chiaro, ha un sapore dolce e aromatico. Viene consumato crudo, in insalata, o cotto, per i piatti tipici cinesi, come gli involtini primavera, i ravioli a vapore, la pasta di soia con verdure;
- i broccoli, ortaggi invernali che in Italia si usano moltissimo per i primi, anche al forno;
- i cavolfiori, anch'essi molto presenti sulle tavole italiane, poveri in calorie e molto sazianti;
- i cavoletti di Bruxelles, piccoli e tondi, si lessano e poi condiscono in diverse maniere, hanno un sapore particolare non apprezzato da tutti.
Come cucinare il cavolo
Come detto sopra, ogni tipologia di cavolo ha le sue peculiarità e i suoi metodi di cottura. Molti sono deliziosi anche semplicemente crudi, in insalata, altri, come la verza, i broccoli, o il cavolo nero hanno bisogno di cottura. Se devi lessare il cavolo, non esagerare con la cottura o rischi che le foglie si ammoscino. Se vuoi mantenere un verde acceso puoi, una volta scolate, metterle in acqua fredda. In questo modo la cottura si bloccherà e non prenderanno quella tonalità tendente al grigio.
Le ricette con il cavolo
Minestre, insalate, primi golosi, flan, piatti tradizionali, come pizzoccheri e cassoeula, involtini... quanti piatti puoi preparare con il cavolo!
Ne trovi alcune super sfiziose di seguito:
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